Un viaggio nel “viaggio” dove i performer vengono condotti con continuità in alcuni luoghi, procedendo lentamente nella medesima direzione. Esperimenti che riflettono il movimento del “procedere” dalla comunità al singolo individuo, dall’antropologia culturale alla mitologia personale, dalla drammatizzazione alla documentazione e ancora dal testo all’immagine, dall’ensemble alla performance solista.
«Attraverso la conoscenza delle memorie dei differenti miti dei paesi che si affacciano sul mare, ricerchiamo e sperimentiamo un sincretismo culturale acentrico ed eccentrico - dichiara la regista Francesca La Cava - in cui rientrano, nella loro eterogeneità, tutti i fenomeni umani nei quali la cultura si crea e si trasforma. In questo modo lasciamo il posto alla proliferazione dei punti di vista e alla moltiplicazione dei corpi narranti, che si delineano come spia della frammentazione della verità, di una realtà non più assoluta ma relativa e parziale».
Il processo creativo dello spettacolo si basa su alcuni concetti chiave fondamentali: la contaminazione di linguaggi, metodi e tecniche fonde MIGRA-AZIONI, TRASFORMA-AZIONI e MOLTIPLICA-AZIONI, un’ibridazione che cerca nell’antropologia, nel rituale e nelle infinite sfaccettature del quotidiano nuove risposte. Le MIGRA-AZIONI vengono intese come scoperta delle origini di altri paesi, scoperta dell’identità e delle abitudini del luogo prescelto. Le TRASFORMA-AZIONI invece veicolano il ricordo, trascinano la possibilità di conoscere l’uguaglianza e la diversità tra i popoli nelle loro manifestazioni rituali (cibo, musica, danza, costumi, etc.) e racchiudono il valore della trasmissione: la possibilità di continuare la pratica di ciò che è stato e può continuare a esistere.
Infine le MOLTIPLICA-AZIONI, che consentono di spargere e individuare una struttura universale. La coabitazione e la conoscenza di più tradizioni e di diversi rituali aiuta a far emergere l’identità e ad apprezzare maggiormente le nostre radici. Un movimento lineare che presuppone dunque una ricerca profonda dell’identità, del passato e di nuovi orizzonti possibili. GRUPPO e-MOTION è una compagnia di danza contemporanea con sede a L’Aquila, unica realtà di produzione della danza in Abruzzo finanziata dal Ministero dei Beni delle Attività Culturali. La Compagnia è sostenuta dalla Regione Abruzzo e dal Comune dell’Aquila. La ricerca del gesto e quella personale sono alla base degli spettacoli del GRUPPO e-MOTION, le cui performance sono viaggi poetici e introspettivi all’interno dell’essere umano e della società contemporanea.
Girugiru
Compagnia GRUPPO e-MOTION
GIRUGIRU 1° studio 7 ottobre | Palazzo Ducale Orsini | Solofra (AV) - ore 20:30 Ra.I.D. Festival GIRUGIRU Hortus Botanicus - 1° studio site specific 11 ottobre | Orto botanico | Cagliari - ore 21:00 FIND - Festival Internazionale Nuova Danza regia e Coreografia: Francesca La Cava drammaturgia: Anouscka Brodacz e Francesca La Cava collaborazione artistica: Anouscka Brodacz e Antonio Taurino assistente alla coreografia: Stefania Bucci interpreti: Anouscka Brodacz, Stefania Bucci, Andrea Di Matteo, Francesca La Cava, Chiara Mameli e Antonio Taurino musica originale: Alessandro Olla disegno Luci: Michele Innocenzi collaborazione scene e costumi: Elisabetta Falqui produzione: Gruppo e-motion con il sostegno del MIC, della Regione Abruzzo e del Comune dell’Aquila residenze: Comune di Isili (IT), Artisti per il Matta (IT) e Festival Corpografie (IT) Ph: Luciano Onza
Per info e prenotazioni info@gruppoemotion.net | www.gruppoemotion.net
articolo pubblicato il: 21/09/2023