Il primo dato che salta agli occhi è che pur esistendo una base multifattoriale psico-organica nella genesi dei disturbi dell’alimentazione un ruolo preponderante viene svolto dallo psichismo inconscio, depositario delle memorie conflittuali delle esperienze traumatiche utero-infantili. La complessa dinamica psico-somatica che esiste tra madre e figlio fin dai primi attimi del concepimento e che trova una ripetizione ed a volte un rinforzo nella fase orale dello sviluppo infantile produce un’impronta indelebile, basata su tracce traumatiche, che influenza l’habitus delle condotte di nutrimento dell’essere umano. Il cibo assurge a valore di simbolo e spesso rappresenta, per spostamento, un conflitto irrisolvibile che si è strutturato a livello inconscio nella prima infanzia.
Gioia Marzi (Frosinone, Italia) Medico, psichiatra, psicoanalista, ha esercitato la professione presso il Dipartimento di Salute Mentale di Frosinone dal 1980 al 2019. Negli ultimi anni si occupa in particolare di Disturbi Alimentari collaborando con l’associazione La Sirena APS. È coautrice della rivista multimediale “Psicoanalisi e Scienza” fin dalla sua fondazione. È docente presso l’Università di psicoanalisi di Mosca e membro Didatta con funzione di training dell’Istituto Svizzero di Micropsicoanalisi. È coautrice del libro Stalking, 2009. Quirino Zangrilli (Fiuggi, Italia) Medico Psicoterapeuta e psicoanalista, è autore di numerose pubblicazioni scientifiche. È l’ideatore, fondatore e Direttore della rivista multimediale “Psicoanalisi e Scienza”, online dal 2000. È docente presso l’Istituto di psicoanalisi dell’Università di Mosca e membro Didatta con funzione di training dell’Istituto Svizzero di Micropsicoanalisi.
A cura di Gioia Marzi- Quirino Zangrilli La psicoanalisi di fronte ai comportamenti alimentari contemporanei
Pagine 146, 20 euro Armando editore Dal 28 aprile in libreria
articolo pubblicato il: 06/04/2025 ultima modifica: 14/04/2025