Come può l'Orchestra Tipica Madero, scomparsa un quarto di secolo prima a Buenos Aires, riapparire sui manifesti di una città del Nord Italia? Mentre s'aggira un bandoneonista mascherato, i sospetti per l'assassinio di un anziano violinista ambulante ricadono soprattutto sulla figlia, la cantante jazz Nina Cipriani (in realtà, "The Lady Is a Trans", secondo la sua variazione sul tema). Sulla sua innocenza non nutrono dubbi lo scalcinato manager Rodolfo Fanelli e la pianista accompagnatrice Claudia Minerva. Tra desideri inconsapevoli e paure represse, la spine di "Orchestra Tipica Madero" (Diastema, 2019), il nuovo romanzo dello scrittore siciliano ma trevigiano d'adozione, Alessandro Sbrogiò, è l’indagine parallela in cui i tre protagonisti si imbarcano. Sullo sfondo, il tango e l'Argentina dei desaparecidos.
Giovedì 17 ottobre 2019 il volume verrà presentato a Milano, presso la Biblioteca Sormani (Sala del Grechetto, ore 18). Dialoga con l’autore Riccardo Taolin. La presentazione alternerà le letture di Paola Albini e gli interventi musicali di Luca Mares (violino) e Nicola Milan (fisarmonica).
"Mi piaceva l'idea di parlare dell'approccio italiano al tango - ha spiegato Sbrogiò in un'intervista - e poi la trama si è scontrata con la grande storia argentina. Il grande interrogativo che mi ha guidato è stato: dov'erano gli artisti durante il regime militare in Argentina e cosa facevano? Credo che ogni artista partecipi, nel bene e nel male, a costruire la cultura contemporanea, ergo tutti hanno uguale dignità, dal più gettonato a livello mediatico, fino all'ultimo saltimbanco della domenica".
Dopo il convincente esordio con "Cadenze d'inganno" (Premio “Lorenzo Da Ponte” 2017 e menzione al Festival Giallo Garda 2018), Alessandro Sbrogiò ci guida nei passi che predilige: impianto noir, commedia dei sentimenti, milieu musicale, affrontando la deriva dei generi con un tocco letterario che aggiunge consapevolezza storica al crime.
Il libro è dedicato ad Arturo, cagnolino scomparso qualche anno fa, adorato dall’autore e per questo inserito anche tra i personaggi del romanzo.
Alessandro Sbrogiò
Catanese di nascita e trevigiano di adozione, Sbrogiò è un musicista a 360 gradi: diplomato in contrabbasso, è stato uno dei fondatori della Venice Baroque Orchestra, prima, e della Magister Espresso Orchestra, poi. Attualmente si dedica alla composizione e di progetti culturali e didattici nell’ambito della rete Doc Servizi. È uno dei fondatori della Magister Espresso Orchestra con la quale ha registrato un CD di sue composizioni dal titolo Banda Vaga (Edizioni Freecom Music).
Orchestra Tipica Madero
Tango noir
Il nuovo libro di Alessandro Sbrogiò
Diastema editrice, 2019 - pp. 206 - € 14,00
Presentazione: giovedì 17 ottobre 2019 – Sala del Grechetto, ore 18
Biblioteca Sormani, Milano
Dialoga con l’autore Riccardo Taolin. Letture di Paola Albini. Interventi musicali di Luca Mares (violino), Nicola Milan (fisarmonica).
articolo pubblicato il: 15/10/2019