cronache
"Pensar con las manos"

In occasione della Festa dell'Architettura - Index Urbis che si terrà a Roma dal 9 al 12 giugno 2010 la Reale Accademia di Spagna presenta

Pensar con las manos Gli schizzi dell'architetto Alberto Campo Baeza
giovedì 3 giugno alle ore 19 Conferenza dell'architetto Alberto Campo Baeza e videoproiezione dei suoi disegni all'interno del Tempietto del Bramante

La proiezione resterà aperta al pubblico dal 9 al 12 giugno negli orari di apertura del Tempietto
mart-sab 9.30-12.30 e 14.00-16.30 lunedì chiuso

Pensar con las manos è la mostra di disegni dell'architetto Alberto Campo Baeza, attraverso la quale si svela la sua personale riflessione sull'architettura. Il disegno, mezzo espressivo del pensiero architettonico, raccoglie tutte le fasi della gestazione di un progetto e rappresenta l'opportunità di accostarsi al modus operandi dell'architetto. Gli schizzi e gli schemi proiettati a scorrimento all'interno del Tempietto del Bramante sono un eccellente esempio di idee costruite. Attraverso di essi si realizza la trasformazione dell'idea in spazio costruito, da abitare.

Alberto Campo Baeza è nato a Valladolid, dove suo nonno faceva l'architetto, ma a soli due anni si trasferisce a Cadice, dove vide la luce. Abita a Madrid da quando vi si è trasferito per studiare architettura. Il suo primo insegnante è stato Alejandro de la Sota, il quale gli ha infuso l'architettura essenziale, che continua ad essere il suo fine ultimo. Tra gli altri insegnanti ha avuto Julio Cano Lasso, Aburto, Moneo e Cabrero. Con Javier Carvajal ha presentato la sua tesi di dottorato, entrando successivamente come docente alla Escuela de Arquitectura de Madrid (ETSAM), dove attualmente è professore ordinario. Ha insegnato a Zurigo, Lossana, Dublino, Napoli, Copenhagen, alla Bauhaus di Weimar, in Virginia, in Kansas, all'Università della Pennsylvania e alla PENN di Philadelphia. Ha inoltre trascorso un anno come ricercatore presso la Columbia University di New York. Ha tenuto conferenze in tutto il mondo e ricevuto numerosi premi. Tra i più recenti, la Biennale di Buenos Aires per l'asilo nido per Benetton a Ponzano (Treviso) nel 2009 e per il Museo de la Memoria de Andalucía a Granada. È stato selezionato come candidato agli American Academy of Arts and Letters 2010 Architecture Awards. Tra le sue opere più riconosciute, la Casa Turegano e la Casa De Blas a Madrid, il Centro BIT a Inca-Mallorca, la Caja de Granada e il Museo de la Memoria de Andalucia (MA) a Granada, lo spazio Entre Catedrales a Cadice e le case Moliner a Zaragoza e Rufo a Toledo. Fuori dalla Spagna, ha progettato la Casa Olnick a New Yorke l'asilo nido per Benetton a Ponzano (Treviso). "La idea construida" è stato tradotto in molte lingue e pubblicato in più di dieci edizioni. Recentemente è apparsa la seconda raccolta dei suoi testi "Pensar con las manos". Le sue opere sono state esposte nella Crown Hall di Mies nel IIT di Chicago, nell'Urban Center di New York, nella Basilica del Palladio a Vicenza e nella Basilica di Santa Irene a Istanbul. Nel 2009 ha esposto nella prestigiosa Galleria MA di Tokyo.

articolo pubblicato il: 31/05/2010