musica
"Bouquet classico"

"i Solisti di Perugia", sabato 20 e domenica 21 febbraio 2010, hanno registrato un nuovo cd. L'ultima fatica discografica si chiama "Bouquet classico". «Abbiamo deciso di registrare il programma che abbiamo presentato in tanti concerti - dice Maria Cecilia Berioli, vicepresidente dell'Associazione -, perché c'è stato chiesto da tante persone».

Il progetto discografico si discosta totalmente da tutti quelli realizzati da i Solisti di Perugia. Il Cd, infatti, non sarà destinato alla commercializzazione - attraverso i consueti canali -, ma sarà allegato ad un importante quotidiano distribuito in tutta l'Italia Centrale. «L'idea - ribadisce Berioli - è nata, sì per le sollecitazioni avute da coloro che ci seguono da anni, ma anche perché lo spirito de i Solisti è quello di raggiungere più persone possibile, anche attraverso uno strumento di divulgazione quotidiana come un giornale».

Da una parte, quindi, lo spirito di promozione e divulgazione che da sempre anima i Solisti e dall'altra, invece, la sollecitazione dei fan dell'Orchestra che vorrebbero trovare a "portata di mano" il Bouquet Classico. «C'è da aggiungere - fa notare la Vicepresidente - che con questo disco noi vogliamo cercare di raggiungere tutti coloro che, a volte, trovano difficoltà, con la distribuzione italiana, a venire in possesso dei nostri dischi, peraltro distribuiti su scala mondiale». Con questo sistema, dunque, si vuole evitare che il pubblico vada alla ricerca del disco, portandolo piuttosto nelle case delle persone attraverso uno strumento di informazione qual è il giornale quotidiano. Posti questi imperativi, i Solisti si sono poi concentrati sul programma, che, spiega Maria Cecilia Berioli: "Volutamente si è orientato su brani più conosciuti e popolari proprio con l'intento di avvicinare quante più persone possibili alla musica classica, in particolare alla musica da camera".

Il Bouquet classico raccoglie, infatti, in una alternanza serrata di brani molto brevi e fruibili, le hit più famose della musica classica. Il tutto è molto piacevolmente variato in un'alternanza tra brani per orchestra e brani solistici. «Siamo un'orchestra di undici elementi - fa notare la Vicepresidente -, ma al tempo stesso siamo anche dei solisti. E, nella scelta del Bouquet Classico, c'è la volontà sì, di sottolineare il fatto di essere un unico organismo, ma al tempo stesso quella di essere anche dei solisti». Una sorta di doppia faccia della medaglia: la capacità eccelsa di suonare insieme e quella, invece, di esprimere le capacità individuali con brani che esaltano uno strumento alla volta, in particolare le quattro Prime parti dell'Orchestra. Solisti che, a loro volta, sono accompagnati dall'intero ensemble. Maria Cecilia Berioli definisce questo come: "La vera anima della musica da camera".

Il Bouquet Classico è un viaggio all'interno dei grandi capolavori della musica classica, dal '700 del Classicismo Mozartiano fino al '900 più appassionato ed etnico di Piazzolla. Un caleidoscopio di colori, umori e stili diversi. Tutto questo per un programma che ha avuto sempre un altissimo gradimento durante i concerti. «Il disco sarà allegato al giornale - annota Berioli - dopo Pasqua, nel mese di aprile».

Nel disco sono stati incisi i seguenti brani: "Eine kleine Nachtmusik" KV525 (Allegro) di W.A.Mozart - "Presto" dal Concerto in Do Magg. per Violino e orchestra (Solista: Luca Arcese) di F.J.Haydn - "Ritirata" da "La Musica notturna delle strade di Madrid" di L.Boccherini - "Fantasia" per Viola e orchestra (Solista: Luca Ranieri) di J.N.Hummel - Sonata n°1 in Sol Magg. (Allegro) di G.Rossini - "Allegro Appassionato" per V.cello e orchestra (Solista: M.Cecilia Berioli) di C. Saint-Saens - Serenata op.48 (Walzer) di P.I.Ciaikowsky - "Inverno Porteno" per Violino e orchestra (Solista: Paolo Franceschini) di A.Piazzolla - Intermezzo da "Cavalleria Rusticana" di P.Mascagni e la Ciaccona dalla Sinfonia n°12 di L.Boccherini.

articolo pubblicato il: 01/03/2010