cronache
San Possidonio e Sant'Agostino

Il convegno s'incentra sulla figura di Possidonio, la cui sfuggente identità ha assunto, nell'ambito degli studi storici ed agiografici, differenti forme, acquisendo prima le vesti di santo eremita tebano e poi quelle di vescovo di Calama, nell'antica Numidia, situata nella parte più settentrionale dell'Africa. Possidonio solleva peraltro varie questioni, legate alla sua venerazione, alla diffusione del suo culto e all'iconografia, che complessivamente contribuiscono a delineare di lui un profilo insieme interessante, significativo e ricco di interrogativi.

L'identità di questo santo viene qui esaminata in giustapposizione e in confronto con il profilo intellettuale di Agostino, personaggio centrale nella storia filosofica e religiosa dell'Occidente. La poderosa figura di Sant'Agostino e il relativo pensiero religioso costituisce così la costante traccia di riferimento seguita da questo convegno, il cui sfondo generale di contesto rinvia da un lato alla fervida vita religiosa del IV e V secolo dopo Cristo e dall'altro alle questioni generate dal tema del culto della santità.

11-12-13 Dicembre 2009
Convegno San Possidonio e Sant' Agostino identità, culto e tradizione
Castello dei Pico - Mirandola
INFORMAZIONI Centro Internazionale di Cultura "Giovanni Pico della Mirandola" tel. 0535 29778 - 29785 Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola tel. 0535 27954 Parrocchia di Mirandola tel. 0535 21018 www.castellopico.it
Domenica 13 dicembre - ore 10,00 Sala Fondazione - Castello dei Pico -
Presiede FRANCESCO SCORZA BARCELLONA Università "Tor Vergata" di Roma
Maria Luisa Ceccarelli Università di Pisa Il mito del Vescovo Azzone
Patrizia Castelli Università di Ferrara Esorcismi nel Medioevo: il caso di San Possidonio
Pia Marchese Università di Firenze Sul nome Possidio e Possidonio
Angelo Carmelo Bello, Crispiano Giovanni Benatti, Mirandola La cripta di San Possidonio nel contesto della Civiltà Rupestre in Terra Jonica e altri appunti sulla raffigurazione storica del Santo
Paolo Golinelli Università di Verona Conclusioni

articolo pubblicato il: 09/12/2009