religione
liturgia e giustizia
di Giovanni Tridente

L'aspetto giuridico è intrinseco al culto cristiano e può contribuire a cogliere la pienezza e la chiarezza del bene liturgico. È questa la tesi di fondo del libro "La dimensione giuridica della liturgia. Saggi su ciò che è giusto nella celebrazione del mistero pasquale" (Giuffrè Editore, Milano 2008), scritto dal Prof. Massimo del Pozzo, docente di Profili giuridici della liturgia della Chiesa presso la Pontificia Università della Santa Croce.

"Il volume risponde al tentativo di approfondimento critico dei profili giuridici della liturgia della Chiesa in chiave realista attraverso la riscoperta del diritto (ciò che è giusto) nella Chiesa nell'intrinseco e necessario fattore di giustizia dei beni salvifici (parola, sacramenti e servizio della carità). La dimensione giuridica della liturgia ecclesiale costituisce pertanto lo specifico dover essere (esteriormente percepibile, intersoggettivo e obbligatorio) connesso alla natura della celebrazione del mistero pasquale", scrive l'Autore.

I contributi raccolti nel testo, fatto il punto sulla concezione giusliturgica contemporanea e sul problematico rapporto attuale tra scienza liturgica e canonica, cercano di porre le basi di un approccio "alternativo" a quello limitante e anacronistico del c.d. "diritto liturgico", partendo non dalle leggi e dalle norme ma dalla componente di giustizia della realtà latreutica.

Non manca un tentativo di rivisitazione storica dei principali momenti di crisi e di rottura dell'armonica compenetrazione tra gli aspetti dottrinali, cultuali e giuridici e un'analisi dell'evoluzione del fenomeno dell'abusività. I saggi in pratica guidano il lettore lungo un percorso che lo conduca ad addentrarsi sempre di più profondamente nel concorso dell'uno, del vero, del buono e del bello nella chiarezza e pienezza del giusto liturgico.

Il superamento del "paradigma" epistemologico esistente è possibile solo mediante la piena assimilazione dei documenti conciliari sia da parte dei liturgisti (SC 16) sia da parte dei giuristi (OT 16) ed una maggior attenzione all'impostazione ontologico-fondamentale proposta dal giusrealismo canonico.

Il messaggio principale del libro è quindi un caldo invito a coltivare il dialogo interdisciplinare e ripristinare una proficua sinergia tra diritto e liturgia sulla base della matura riconsiderazione delle posizioni di partenza.

Massimo del Pozzo
LA DIMENSIONE GIURIDICA DELLA LITURGIA
SAGGI SU CIÒ CHE È GIUSTO NELLA CELEBRAZIONE DEL MISTERO PASQUALE
Giuffrè Editore, Milano 2008, pp. 414