cronache
la guerra delle galassie

Microsoft sta già in orbita. La corsa spaziale delle grandi imprese tecnologiche è stata sollecitata ancora di più con la messa in scena del World Wide Telescope per osservare le stelle. L'impresa di redmond si pone in concorrenza con Google Sky, l'altro cannocchiale disponibile online.

Per utilizzare il nuovo sistema, gli usuari devono scaricare il programma offerto gratuitamente nel web di World Wide telescope. Una delle particolarità è che l'impresa fondata da Bill Gates è tornata a porre il suo sigillo: il programma funziona solo con il sistema operativo Windows.

Il programma permette agli usuari di vedere un miliardo e duecento milioni di galassie - più di due miliardi nel prossimo futuro - e vederne l'esatta collocazione nello spazio. La NASA ha strettamente collaborato con Microsoft. I dati procedenti da diverse fonti permetteranno agli usuari di modificare i punti di osservazione tra differenti longitudini d'onda e differenti telescopi.

Tutti e due i progetti hanno un punto in comune, quello di essere gratuiti. Sia Microsoft che Google vedono il programma come servizio alla comunità educativa ed astronomica, per mettere a disposizione dei navigatori del web le costellazioni a colpi di clic.

Il grado di altruismo giunge a tal punto che i n futuro le due società potranno unirsi in un progetto comune, perché se s'è una cosa che è universale è lo spazio, seondo quanto ha affermato Lior Ron, di Google Sky.

La differenza dei progetti sta nella filosofia delle due imprese. Google funziona dal passato agosto senza che sia necessario scaricare alcun programma; si accede alle stelle direttamente dal web.