musica
Festival Musicale delle Nazioni (2007 winter season)

33° anno di musica al Tempietto (Piazza Campitelli, 9 - Roma): Marcella Crudeli dà lustro al Festival Musicale delle Nazioni presentando un mese di gennaio alla luce della sua arte pianistica e didattica. Francesca Zarrillo, Sabrina Dente, Annamaria Garibaldi, Silvia Cormio, Stefania Di Giuseppe, Francesca Perrotta e Luisella Orsini daranno vita (dal 13 al 28 gennaio) ad un vero e proprio Festival della Scuola Superiore pianistica di Marcella Crudeli, che vedrà al pianoforte la grande concertista accanto ai migliori suoi allievi di alto perfezionamento.

Nella magnifica Sala dei Concerti di Piazza Campitelli, alle pendici del Campidoglio, nella zona archeologica più prestigiosa di Roma, Sabato 13 gennaio alle ore 20.30 risuonano le note dei più famosi valzer di JOHANN STRAUSS.

Domenica 14 Gennaio 2007 alle ore 17.15 è di scena Stefania Di Giuseppe (pianoforte) con musiche di L. van Beethoven (Sonata in La b Maggiore Op. 110); F. Chopin (Studio in Do # Minore Op. 10 n. 4, Studio in Sol b Maggiore Op. 10 n. 5, Studio in La b Maggiore Op. 25 n. 1, Studio in Sol b Maggiore Op. 25 n. 9, Studio in Si Minore Op. 25 n. 10, Ballata n. 2 in Fa Maggiore Op. 38) J. S. Bach (Preludio e fuga in Fa Minore WKl I); F. Liszt (Funerailles, Vallée d'Obermann).

Sabato 20 Gennaio 2007 ore 20.30: Francesca Perrotta (pianoforte) propone musiche di L.van Beethoven (Sonata in Do Maggiore Op. 53 "Waldstein"); S. Prokofiev (Sonata n. 1 Op. 1); F. Schubert (Sonata in Si b Maggiore Op. post.).

Domenica 21 Gennaio 2007 ore 17.15: Francesca Zarrillo (pianoforte) si misura con le musiche di L. van Beethoven (Trentadue variazioni in Do Minore WoO 80, Sonata in Fa Minore Op. 2 n. 1) e F. Chopin (Notturno in Fa Maggiore Op. 15 n. 1, Notturno in Do # Minore Op. post., Mazurca in Do # Minore Op. 50 n. 3, Studio in Fa Minore Op. 25 n. 2, Studio in Sol b Maggiore Op. 25 n. 9, Berceuse Op. 57, Ballata n. 2 in Fa Maggiore Op. 38).

Sabato 27 Gennaio 2007 ore 20.30: Silvia Cormio (pianoforte) eseguirà musiche di J. S. Bach (Preludio e fuga in Do Maggiore e Preludio e fuga in Do Minore - WKl I); L. van Beethoven (Sonata in Do Minore Op. 13 "Patetica"); F. Mendelssohn (Rondò capriccioso Op. 14); J. Brahms (Rapsodia in Sol Minore Op. 79 n. 2); F. Chopin (Valzer in Si Minore Op. 69 n. 2, Notturno in Mi b Maggiore Op. 9 n. 2, Polacca in La Maggiore Op. 40 n. 1); e a conclusione di un mese pieno di classe e virtuosismo, Domenica 28 Gennaio 2007 alle ore 17.15 Luisella Orsini e il suo pianoforte con la Sonata Op. 110 di L.v. Beethoven. la Sonata in La minore Op. Post. di F. Schubert e i Sei pezzi Op. 118 di Johannes Brahms.

Ma Capodanno non sarà da meno: Roberto De Romanis, straordinario pianista italiano, darà vita alle 17.15 alla Festa d'inizio anno con musiche di Chopin, Beethoven e Schumann nel Tradizionale Concerto.

Tutte le domeniche a partire dal 7 gennaio alle ore 16.30 i Concerti saranno preceduti da una visita guidata all'area archeologica di Piazza Campitelli e il Teatro di Marcello.

La Sala Baldini, con disponibilità per circa 200 posti, è situata nella ex sacrestia della chiesa di S. Maria in Portico in Campitelli, tra le più suggestive chiese romane del '600. In effetti la grandiosità della sala, che ha area di circa 300 mq per una altezza di 12 metri, è legata alle necessità di un' epoca in cui si celebravano funzioni religiose quasi ogni ora della giornata.

Il luogo è peraltro molto più antico, essendo la dicitura "in Portico" connessa al portico di Ottavia, che si estendeva su una superficie molto maggiore, dalla attuale via del Portico di Ottavia ad oltre la piazza di Campitelli. Il portico era stato costruito da Ottaviano Augusto in onore della sorella Ottavia, ed inaugurato verso la fine del I sec. a.C. contemporaneamente al Teatro di Marcello - fin dal II sec. a.C. luogo di giochi e musiche -; esso fungeva da foyer o punto di incontro per gli spettatori del Teatro, favoriti nelle soste da statue, giardini e fontane che ornavano il portico ed anche dalla possibilità di frequentare le due librerie interne (una greca ed una latina).

L' area in cui sorgeva il portico era già all' epoca particolarmente prestigiosa, per la presenza di una serie di edifici sacri tra cui il Tempio di Apollo Sosiano, di cui si ammirano le ultime tre colonne erette proprio vicino al Teatro di Marcello, ed il Tempio della dea Bellona di cui è stata recentemente messa in luce e parzialmente ricostruita la scalinata di accesso. Proprio accanto al Tempio di Bellona si svolgevano i riti sacri connessi con le dichiarazioni di guerra ai nemici della Repubblica; uno di questi consisteva nel lancio di una freccia insanguinata in direzione del nemico, e campo della freccia ossia " campus teli" sembra sia l' etimologia più accreditata per la odierna piazza Campitelli.

Nell'area archeologica del Teatro di Marcello, che ha già visto per oltre quindici anni le stagioni estive de "I Concerti del Tempietto" continuano dunque a svolgersi i concerti di musica da camera e per orchestra in un luogo di grande fascino, come è facile vedere, e ricco di storia e di tradizioni in giochi e musiche più che bimillenarie.