teatro
La Compagnia La quercia Incantata replica il successo ottenuto nei mesi scorsi rimettendo in scena lAvaro, uno dei celebri capolavori di Jean Baptiste Poquelin, in arte Moliere, presso il Teatro del Sogno in Roma. Il debutto avverrà il 10 maggio e lo spettacolo rimarrà in scena fino al 15 maggio. La Compagnia rivisita in chiave romanesca lopera di Moliere ambientandola in una Roma ottocentesca, recuperando, in questa nuova edizione, alcuni tratti autobiografici dellattore ed autore francese che, come noto, si spense il 17 febbraio 1673 proprio sul palco mentre interpretava la parte del protagonista Argan ne il Malato Immaginario. Nella commedia lAvaro, per la regia di Massimo Orsini, tutto ruota intorno alla figura di Arpagone ( Filippo Bubbico), il personaggio che incarna la figura dellavarizia e che, pur di accumulare denaro, e disposto a calpestare tutto, uomini e sentimenti. E un ricchissimo strozzino che vive con i due figli Cleante (Cristian Flammini) ed Elisa (Paola Lucidi) e che conserva grandi ricchezze nella cassetta che tiene accanto al letto. Arpagone si ostina a credere che Valerio (Pascal DellAnno) gli abbia rubato la cassetta dei soldi, mentre quello gli sta confessando di avergli rubato la figlia. Valerio e il fratello di Mariana (Laura Antonini): Arpagone ne e innamorato e la vorrebbe sposare, ma desiste dallintento quando viene a scoprire che non ha praticamente dote. Interessante la figura di Mastro Giacomo (Sandro Scarpelli), che, a causa della tirchieria del proprio datore di lavoro, Arpagone, svolge la duplice mansione di cuoco e cocchiere. Venendo prescelto quale arbitro nella disputa amorosa tra padre e figlio, pur fallendo miseramente, riuscirà con il suo grano salis a rimediare una piccola mancia. Tra gli altri interpreti notiamo Claudia (Stefania Simone) che svolge il ruolo di badante della casa, Freccia (Erasmo Catavolo), domestico personale di Cleante e Anselmo (Roberto Paletti), il ricco vicino di casa di Arpagone. La commedia, che rimarrà in scena fino al 15 maggio prossimo, si avvarrà dei costumi di Gabriella Marroni, delle scene di Max Bar e delle luci di Ettore Porcu. Questa nuova edizione de LAvaro gioca vorticosamente con il meccanismo della farsa, cercando di mettere in mostra una verità che non ha alcun valore in un mondo che aspira a negarla e tende a dimostrare che lUmanità, nonostante i propri vizi e le proprie virtù e sempre simile a se stessa e quantunque sempre diversa, cioe eterna. Teatro del Sogno
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