cronache
il primo virus dei cellulari

Alcuni hackers cechi e slovacchi hanno creato il primo virus per telefoni cellulari.

Il virus, conosciuto come Cabir, infetta i telefoni che operano con il sistema Symbian. La domanda che e' sorta tra coloro che operano nel settore degli antivirus e' se questo abbia aperto la strada ad un nuovo settore di attacco.

Quando un cellulare e' infetto, nel display appare la parola Caribe. Ogni volta che il telefono viene acceso il virus si attiva e viene automaticamente inviato ad altri telefoni con il medesimo sistema operativo e costruiti con la stessa tecnologia.

Per viaggiare il virus necessita di una tecnologia chiamata Bluetooth ed e' limitato ad un raggio di trenta metri, il che vuol dire che funziona solo se nei paraggi dell'apparecchio infetto un altro utente tiene acceso il cellulare.

Il virus non e' particolarmente preoccupante, anche perche' si ritiene sia stato elaborato da un gruppo di hackers conosciuto come 29a che normalmente non invia virus particolarmente maligni, come il recente Rugrat, ideato dal gruppo per i computer.

Cio' non esclude che qualche malintenzionato possa utilizzare il virus per cancellare le rubriche dei telefoni o altre informazioni archiviate. In passato e' gia' successo che qualcuno abbia utilizzato per fini distruttivi i codici del gruppo 29a.

Forse a breve si dovranno installare nei cellulari programmi antivirus.