attualità scientifica
navi invisibili nel baltico

La marina svedese sta collaudando nel Mar Baltico una nave da guerra definita "invisibile".

Si tratta della corvetta Visby, progettata dalla ditta Kockums e realizzata ne cantiere di Karlskrona.

La nave, lunga settantatre' metri ed in grado di raggiungere una velocita' di trentacinque nrodi, entrera' in servizio nel gennaio prossimo e sara' presto seguita da altre quattro navi per il pattugliamento del Baltico.

La corvetta Visby e' stata realizzata quasi completamente in fibra di carbonio, quindi e' la meta' piu' leggera, con le sue seicento tonnellate di stazza, di una corvetta convenzionale in acciaio. Il suo disegno, estremamente angolare come il bombardiere "invisibile" statunitense, riduce la capacita' di rilevazione di un radar quasi del cento per cento a cento chilometri di distanza (sara' intercettabile a trenta chilometri).

Il ponte puo' ospitare un elicottero e, per rendere il natante ancora meno rilevabile, il cannone da 57 millimetri e' retraibile.

Anche americani ed inglesi stanno progettando imbarcazioni invisibili. Nel 2011 dovrebbe entrare in servizio il cacciatorpediniere della U.S. Navy denominato DD(X), realizzato da un consorzio guidato dalla Northrop Grumman Ship Systems. Qualche anno prima, nel 2007, entrera' pero' in servizio la nave invisibile della Royal Navy britannica.

La societa' BAE Systems Govan e Scotstoun di Glasgow sta realizzando infatti un cacciatorpediniere in acciaio, denominato HMS Daring, che sara' comunque meno maneggevole della corvetta svedese.