attualità scientifica
un angolo di Marte in Andalusia

Il ritrovamento su Marte del minerale denominato "jarosita", un solfato di ferro originariamente scoperto nel 1852 nell'aspra localita' di Jaroso, vicino ad Almeria (Spagna), ha rilanciato l'ipotesi di un'antica presenza di acqua su Marte e ha dato per molti versi ragione agli scienziati del Centro di astrobiologia del Rio Tinto, vicino a Huelva.

Nonostante la ricerca di carbonati su Marte non stia dando finora i risultati sperati, la presenza del jarosita e' scientificamente rilevante, perche' questo solfato poco comune si forma in presenza di laghi e fiumi sotterranei con acque acide, come il Rio Tinto.

Secondo ricercatori dell'Universita' autonoma di Madrid, il ritrovamento del jarosita (simile all'allume di rocca), rinforza la convinzione che questa zona dell'Andalusia rappresenti l'analogo in Terra della superficie marziana, tanto piu' che, proprio come a Huelva, il jarosita, sul pianeta rosso, e' associato all'ematite.

La presenza di acqua non deve, dunque, essere necessariamente correlata ai carbonati, in quanto va tenuto in conto il ph dell'acua scomparsa: Se si tratta di un ph acido, inferiore a 6, invece di trovare carbonati si incontrano solfati, proprio come il jarosita del Rio Tinto.