mi-guel nius
emancipazione travagliata
di Miguel Mochón de la Torre

Un lavoratore precario di 53 anni si è presentato la settimana scorsa al pronto soccorso di un ospedale di Granada. All'accettazione ha detto di essere scivolato in un fast food e di aver ricevuto un forte colpo al costato. Dopo la consueta lunga attesa, è stato visitato da un medico. Quando il lavoratore si è spogliato, il dottore è rimasto a bocca aperta: dalla pancia del ferito pendeva qualcosa. Ha proceduto quindi ad estrarlo con delle pinze ma al primo contatto il corpo estraneo si è staccato dalla pancia. Il dottore non poteva credere a quello che vedeva: al lavoratore stava cadendo in quel momento un pezzo di 5 centimetri di cordone ombelicale mummificato.

Quando il medico ha interrogato il paziente, questi gli ha detto che il cordone ombelicale era sempre stato lì e che non gli aveva mai dato importanza. Aggiunse che aveva avuto la sfortuna di farsi male proprio il giorno in cui alla fine si era emancipato, poiché fino ad allora aveva vissuto a casa di sua madre. Quella stessa mattina aveva infatti firmato il contratto di affitto per una camera in un appartamento condiviso.

Quando il maturo lavoratore è stato dimesso ed è uscito dell'ospedale, c'era ad aspettarlo pazientemente un team del Guinness dei Primati.

(Trad. Giuseppe Martino Martinelli)

articolo pubblicato il: 27/11/2023 ultima modifica: 15/12/2023