cronache
"Il Giardino in Ogni Senso "

Terza città d’Europa per superficie verde dopo Parigi e Amsterdam - con 14 aree naturali e 85mila ettari di verde, che rappresentano il 67% del territorio comunale, tra Parchi, ville storiche, giardini pubblici e zone d’arredo - dal 4 al 5 giugno 2022, Roma alzerà il sipario sul suo patrimo-nio naturalistico, raccontando un altro volto della capitale. Luoghi noti e meno noti che fanno da scenografia urbana e naturale alla quotidianità accelerata di tanti romani e turisti, in occasione di Appuntamento in Giardino - organizzato dall’Associazione Parchi e Giardini d’Italia in collabora-zione con il Ministero della Cultura - si apriranno eccezionalmente ad appassionati e non solo, per farsi attraversare, narrare e vivere con lentezza.

In occasione della ricorrenza europea, sarà Il Giardino in Ogni Senso - di cui è promotore il Municipio Roma I, a cura di PromoTuscia, in collaborazione con APGI - a svelare e raccontare “in ogni senso” i suoi luoghi segreti, misterici e inediti, trasformando il cuore della capitale in vera e propria cittadella dedicata all’universo del giardino con un programma a tappe che vedrà protagonisti Piazza Vittorio, il Giardino di Confucio, il Parco di Villa Celimontana, la Villa Farne-sina, Villa Sciarra

Luoghi magici e nello stesso tempo sconosciuti ai cittadini romani, che percorrono le strade della Capitale ignari dei tesori che nasconde. Giardini e aree verdi che raccontano una fo-tografia in equilibrio tra senso del reale e sensazioni, differenti in base ai luoghi verdi che esplo-riamo. Se Il Giardino di Confucio ispira l’arte della meditazione – grazie alla statua di Confucio e al mira-colo botanico creato dalle piante donate – nel Parco di Villa Celimontana, assegnato alla Regia Società Geografica, riecheggia l’eco del XVI secolo. Al Giardino di Piazza Vittorio - bell’esempio di giardino romantico ottocentesco, progettato sullo stile degli square - le testimonianze della Roma an-tica (Trofei di Mario) e del Rinascimento (Strada Felice) dialogano con la modernità del nuovo rione Esquilino, mentre Villa Farnesina è un imperdibile gioiello del ‘500 in cui l’arte la fa da padrona, gra-zie agli affreschi di Raffaello delle sale interne. E Villa Sciarra, proprietà dei Barberini dalla metà del XVII secolo, trasformata nel 1902 dal nuovo proprietario, Giorgio Wurts, racconta un gusto neoba-rocco del primo novecento. Luoghi speciali che diventano teatro di appuntamenti per approfondire, sperimentare, cono-scere e ripensare la città, con l’obiettivo di diffondere una cultura green e ecosostenibile che faccia da collante tra tutte le generazioni. Non solo: l’iniziativa punta a modificare il concetto stesso di spazio urbano, contaminandolo con elementi vegetali e animali e diversificandolo da un punto di vista turistico, non più congestionato verso i grandi attrattori.

Perché Roma non è solo storia e archeologia, ma anche verde e architettura del paesag-gio: elementi che garantiscono itinerari turistici e alternativi a quelli solitamente battuti e noti in tutto il mondo. Grazie alla presenza di esperti – che per l’occasione diventano compagni di viaggio e relatori – sa-rà ancora più facile immergersi nelle meraviglie del giardino di Piazza Vittorio, del Giardino di Con-fucio, del Parco di Villa Celimontana, di Villa Farnesina, e dei giardini di Villa Sciarra. Immagini e racconti, a cui si aggiungono conferenze e laboratori per bambini senza mai perdere di vista la cen-tralità dell’elemento sensoriale come tramite della conoscenza, per un approccio legato all’esperienza e alle emozioni.

A rendere l’esperienza sensoriale ancora più intensa sarà la presenza di una polifonia di re-latori, ognuno con un bagaglio e una storia da condividere. Claudia Poli Lener è architetto e guida turistica di Roma; Marco Paolocci è laureato in Biologia e collabora con il Centro Moutan di Vitor-chiano; Monica Sgandurra ha un Dottorato di Ricerca in Progettazione Ambientale e cura il proprio blog cakegardenproject, un esperimento innovativo e stimolante per esperti e neofiti; Carlo Mascio-li, dottore forestale cura da diversi anni le collezioni dell’Orto Botanico Angelo Rambelli a Viterbo; Marina Fresa, architetta paesaggista, Master in Jardin Historiques (Versailles) ha lavorato per il Mi-nistero della Cultura nel settore del restauro architettonico e dei giardini storici. Bianca Esmeralda Panu è archeologa e guida autorizzata di Roma e provincia, ed anche di Viterbo. Infine Orto delle Idee è un’agenzia attiva impegnata dal 2015 a ideare, progettare e organizzare eventi ispirati a Fi-ducia, Cura e Valorizzazione.

Sabato 4 Giugno H 10.00 Il giardino di Piazza Vittorio raccontato da Carlo Mascioli e Marina Fresa H 11.00 Presso la Casa del municipio Roma I centro, Cakegardenproject, esplorazioni tra dolci e giardini, conferenza a cura di Monica Sgandurra. H 16.30 Il giardino di Confucio raccontato da Massimo Livadiotti dell’Associazione Respiro Verde Legalberi e Marco Paolocci. H 17.30 presso il Parco del Celio, Laboratorio per bambini La geometria della naturaScienza Verde disegnando attraverso le forme naturali a cura dell'agenzia Orto delle idee.

Domenica 5 giugno H 10.00 Passeggiata racconto con partenza da Piazzale Garibaldi a cura di Claudia Poli Lener. H 11.30 Villa Farnesina raccontata da Claudia Poli Lener. H 17.30 I giardini di Villa Sciarra raccontati da Bianca Esmeralda Panu. H 18.00 presso il Giardino dei Cedri a Trastevere, Laboratorio per bambini “Il giardino progettato da me” a cura de Il Giardino Segreto di PromoTuscia

N.B: gli appuntamenti potrebbero subire di cambiamenti relativi alle disponibilità dei giardini o degli spazi previsti nel programma. Eventi gratuiti, prenotazione obbligatoria tramite whatsapp al numero 3485203954 o tramite mail all'indirizzo letizia@promotuscia.it

articolo pubblicato il: 28/05/2022