cronache
la lunga guerra civile in Colombia

La situazione dell'infanzia in Colombia, dove da anni si sta combattendo una guerra interna pressoché sconosciuta al resto del mondo, si sta facendo drammatica ogni giorno che passa, nonostante che da diversi anni a questa parte il Governo stia facendo sforzi notevoli per migliorare la situazione.

Ultimamente, nonostante gli sforzi, è aumentata la mortalità infantile e si è registrato un incremento delle malattie, dovute soprattutto alla denutrizione. Molti bambini abbandonano prestissimo gli studi per cercare lavori sottopagati e privi di ogni sicurezza contro gli infortuni, soprattutto i figli di giovanissime ragazze madri, a loro volta vittime di una situazione difficile da gestire.

Ogni anno nascono in Colombia circa un milione di bambini, sono quasi cinque milioni i minori di cinque anni, quattordici milioni i minori di quindici anni. Più di un terzo della popolazione ha meno di diciotto anni.

Il lato peggiore, se così si può definire, della situazione è che i giovani sembrano aver perso ogni speranza di cambiare le cose e vivono in un continuo stato di angoscia. In realtà la perdita di speranza in un futuro migliore non è affatto ingiustificato in un Paese in cui il 59 per cento dei bambini ha necessità basilari insoddisfatte, il 9 per cento sopravvive in assoluta povertà e le possibilità di migliorare sono inconsistenti.

In questa situazione non mancano bambini che maturano in fretta e a nove o dieci anni sono già in grado di occuparsi dei fratelli minori, in assenza dei genitori. Molti sono i bambini che abbandonano prestissimo la scuola e ve ne sono anche, circa un milione e mezzo, che non ci vanno assolutamente, perché le loro madri vedove, nubili o abbandonate, hanno difficoltà a reperire qualcosa da mangiare. Talvolta gli alunni si vergognano a seguire le lezioni perché non hanno denaro per comprare libri, quaderni, matite.

A tutto ciò si aggiunge una situazione sociale fatta di percosse e abusi, anche all'interno della famiglia. Alcune statistiche parlano di una elevatissima incidenza di violenze carnali sulle bambine e anche sui maschi. I giovani hanno una vita sessuale molto precoce, e sono sempre di più le ragazze che hanno bambini anche a quattordici o quindici anni.

Tutto ciò è possibile perché in Colombia una situazione di continua guerra civile e di delinquenza generalizzata impediscono lo sviluppo di programmi a difesa della infanzia e della gioventù ed anche gli sforzi più generosi non riescono a venire a capo dei problemi.