cronache Mercoledì 27 maggio, alle ore 14.00 presso il Municipio di Courmayeur si terrà la cerimonia ufficiale di consegna della medaglia di Giusto delle Nazioni alla memoria di Don Cirillo Perron, parroco del paese per 50 anni, che salvò dalle persecuzioni naziste l'allora bambino Giulio Segre, nascondendolo e facendolo passare per suo nipote. Settant'anni dopo Segre ha promosso l'iter per far riconoscere al parroco la massima onorificenza concessa dallo Yad Vashem di Gerusalemme a coloro che hanno rischiato la vita per salvare anche solo un ebreo dalla Shoah, e che sarà consegnata al nipote naturale del religioso, Don Donato Perron, anch'egli sacerdote, dalla Prima Assistente dell'Ambasciata di Israele in Italia Dott.ssa Sara Gilad "E' da parecchio che aspetto questo momento. Avevo un debito di riconoscenza che ho cercato di onorare prima raccontando la mia storia in un libro e poi segnalandola perché fosse avviata l'istruttoria per arrivare al riconoscimento di "Giusto fra le Nazioni" per Don Cirillo Perron. E il fatto che questo sia avvenuto e che questa cerimonia si possa svolgere proprio qui Courmayeur è per me la realizzazione di uno dei desideri più importanti della mia vita."Così Giulio Segre, medico odontoiatra di Saluzzo, oggi quasi ottantenne, ha commentato la notizia del compimento di una grande vicenda di coraggio, solidarietà e amicizia iniziata più di 70 anni fa, quando lui, bambino ebreo di 7 anni, in fuga dalle persecuzioni nazifasciste, fu salvato dal parroco di Courmayeur Don Cirillo Perron, che lo nascose e lo ospitò nella canonica, facendolo passare, per un anno e mezzo, tra il 1943 e il 1945, per suo nipote, orfano di padre e affidatogli da una sorella. Il prossimo mercoledì 27 maggio 2015, alle ore 14.00, presso il Municipio di Courmayeur questa storia vedrà il suo momento più alto, con la cerimonia ufficiale di rimessa alla memoria di Don Cirillo Perron della medaglia di "Giusto delle Nazioni", ovverola massima onorificenza concessa dallo lo Yad Vashem di Gerusalemme a coloro che hanno rischiato la vita per salvare anche solo un ebreo dalla Shoah, e che sarà consegnata a Don Donato Perron, nipote naturale di Don Cirillo, dalla Prima Assistente dell'Ambasciata di Israele in Italia Dott.ssa Sara Gilad, alla presenza dello stesso Giulio Segre e dei rappresentanti delle autorità civili e religiose del territorio e delle comunità ebraiche valdostane e piemontesi. articolo pubblicato il: 21/05/2015 |