cronache
"Onomastico della Terra"

Gran finale domenica 7 ottobre al parco ex ILa per la manifestazione organizzata dal Comune di Legnano, le associazioni di volontariato e il sostegno della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate Comune di Legnano, Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate e 15 associazioni attive sul territorio hanno celebrato la quinta edizione dell'Onomastico della terra, manifestazione che si è tenuta sabato 6 e domenica 7 ottobre all'ex Parco Ila di via Colli di Sant'Erasmo.

La festa è iniziata nel pomeriggio di sabato, quando dalle 15 sono state montate le tende che dopo la cena in compagnia e una serata di giochi attorno al falò hanno ospitato una quarantina di persone che si sono fermate a dormire nel parco dell'ex sanatorio.

Alle 11 di domenica il sindaco Alberto Centinaio e la consigliera del Cda della Banca Di Credito Cooperativo di Busto Garolfo Buguggiate Danila Battaglia hanno partecipato alla messa a dimora di una pianta, poi hanno premiato la IVC della scuola Pascoli, vincitrice della prima edizione del Bosconcorso finanziato da Comune di Legnano e Bcc. Il premio, un videoproiettore che sarà utilizzato nell'attività didattica, è stato consegnato all'insegnante Katia Agostini.

Se il Bosco Ronchi è al centro del Compleanno della terra che tradizionalmente da vent'anni di celebra in primavera, da cinque anni l'autunno è tutto dedicato alla riscoperta e alla valorizzazione del Parco ex Ila, inaugurato nel lontano 1923 dalla Regina Margherita come sanatorio voluto (e finanziato) da operai e industriali attivi in città. Nel corso della manifestazione che si è tenuta sabato e domenica un centinaio di persone tra grandi e piccoli hanno partecipato alla pulizia del parco liberando le piante dai rampicanti e mettendo a dimora venti nuovi alberi.

Nel corso della mattinata sugli alberi sono stati posizionati anche dei nidi che renderanno la vita più facile agli uccelli durante gli ormai prossimi mesi invernali, e il sindaco Centinaio ha fatto la sua parte arrampicandosi con sprezzo del pericolo su un faggio per appendere uno dei nidi a un ramo.

Nel pomeriggio, dopo il pranzo a base di polenta e brusciti, preparato dagli Alpini, tutti in centro per partecipare alla festa del volontariato. L'appuntamento è già fissato per il prossimo autunno, con la sesta edizione dell'Onomastico.

articolo pubblicato il: 09/10/2012