teatro
T E A T R O V A L L E 11. 12. 13 Marzo 2011 LA TERZA VITA
Testo vincitore del premio Siae - Agis - Eti 2009 del regista cinematografico Vittorio Moroni, La Terza Vita è stata premiata in quanto capace di "affrontare con sensibilità le tematiche sociali che percorrono l'anima del nostro Paese". Già autore delle fortunate docufiction Tu devi essere il lupo (2003), Le ferie di Licu (2006) e del recente Eva e Adamo (2009), Moroni si cimenta per la prima volta con un testo teatrale, ispirandosi ad una storia vera. Aisha, nata in un villaggio berbero del Marocco, eredita dal fratello, prematuramente scomparso, il privilegio di frequentare l'università, poi sposa Ahmed, con il quale inizia una nuova vita in Europa. Dall'esperienza prima di donna, poi di madre, infine di vedova, inizierà per lei un profondo processo di trasformazione, un confronto inevitabile tra la propria identità culturale e la nostra società, tra l'antica condizione femminile di assoggettamento al maschio e la conquista del diritto di autodeterminare il corso della propria vita. Su un grande telo appaiono e scompaiono immagini, come richiamate da una memoria incerta e lontana, immagini realizzate con sabbia, acqua e altri materiali, disegnate dal vivo e proiettate con l'ausilio di una lavagna luminosa. Segni sfumati, a volte astratti, capaci di coagulare lo scorrere del tempo e il dramma del cambiamento in pochi quadri visivi che scandiscono le parole di Aisha, evocandone il sapore e la densità quasi tattile. La sabbia, come l'acqua, è un elemento fragile e possente al tempo stesso, scorre e si accumula, riempie i vuoti e si trasforma, evoca luoghi lontani e il fluire ininterrotto del tempo. TEATRO VALLE - www.teatrovalle.it
articolo pubblicato il: 23/02/2011 |