teatro
LUNEDI 10 GENNAIO 2011
Presentazione del libro Teatro
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I lavori pubblicati in questo primo volume dedicato all'autore quarantunenne (una silloge di quattro testi e cinque corti andati complessivamente in scena a Roma tra l'aprile 2007 e il giugno 2010) hanno il sapore amaro del disagio, della povertà, della trasgressione, della malattia, del delitto. Assumono i toni violenti e le inflessioni dialettali di una borgata a tratti decisamente romana, a tratti invece più agiografica, dove la periferia è comunque sempre deriva di anime e sentimenti prima che degrado urbano. Questo desolato naufragio emotivo risulta poi tanto più inquietante perché si colloca ineluttabilmente dentro le acque torbide e agitate della famiglia. Dietro Jenna, Il cerchio, Io e mamma, Limbo, si sente cioè il respiro affannoso della tragedia greca: il peso di un cosmos senza più ordine dove i legami di sangue perdono la loro genuina complementarietà per farsi rapporti di forza dagli esiti innaturali. Nel disegnare questa agonizzante cartografia delle relazioni affettive, Fea si attesta poi come uno stimabile architetto di strutture drammaturgiche solide, oseremmo dire tradizionali: personaggi che interagiscono tra loro, fatti e antefatti, colpi di scena, epiloghi inattesi. Un cultore della trama. Prefazione di Laura Novelli. ore 21
SPELL
Di Alessandro Fea Replica straordinaria dopo il successo ottenuto all'edizione della rassegna teatrale Garofano Verde 2010 di Roma. Il progetto nasce da un'idea di Alessandro Fea ( autore teatrale e musicista ), che da anni segue un proprio percorso teatrale-musicale sulla ricerca del "suono" abbinato alla parola, sullo spunto di sperimentazioni legate alla poesia della Beat Generation. "...il concetto di improvvisazione tra testo e musica è qualcosa che mi ha sempre affascinato..." diceva Patti Smith in quegli anni, dove lei stessa era diventata une delle icone del concetto di "readings" abbinati a improvvisazioni musicali e sonore. L'incontro tra Alessandro Fea e Michele Balducci ( voce/readings ), e la recente creazione di questa nuova formazione in un particolare DUO ELETTRO ACUSTICO, ha sancito una definitiva sterzata del progetto verso sonorità ancora più ampie e più moderne, che richiamano fortemente ad artisti di spiccata sensibilità, quali Antony ad esempio. Il percorso artistico che il duo propone, è teso verso un intenso intreccio tra testi ( con forti richiami a temi profondi e di carattere umano ), canzoni ( rielaborazioni di brani di Antony, Bronsky Beat, The Smiths, Patti Smith ), sonorità estreme o più classiche che si fondono in una linea unica nell'arco del percorso, e che abbinate a lavoro su testi di drammaturgia angloamericana ( White, S. Kane tra gli altri ) e "sonorizzate" live in un'oscillazione tra musica elettronica, suoni vintage, e flashback anni'60, creano un flusso sonoro in cui la parola viene "cantata, recitata, elaborata", in un tutt'uno con la musica. Una peculiarità del progetto è l'intensa interazione che si crea nel duo dal vivo, in continuo contatto e interazione stilistica e sonora.
Michele BALDUCCI : voce / readings
Teatro dell'Angelo
Via Simone de Saint Bon n°19, Roma
06.37513571 - 06.37514258
articolo pubblicato il: 04/01/2011 |