Nel 1915 Irene Bernasconi, figlia di una famiglia benestante, istruita presso la Società Umanitaria di Milano nel nuovissimo Metodo Montessori, fu chiamata dal Comitato delle Scuole dei contadini per l’Agro romano e le Paludi Pontine, a dirigere a Palidoro la Casa dei bambini secondo il Metodo Montessori, una delle prime scuole rurali di cui abbiamo testimonianza. Il Comitato delle Scuole dei contadini per l’Agro romano e le Paludi Pontine fu un grande laboratorio pedagogico che, nei primi anni del Novecento, vide coinvolti nomi illustri -malariologi, intellettuali, artisti e educatori - quali Angelo Celli, Sibilla Aleramo, Anna Fraentzel, Ettore Marchiafava, Giambattista Grassi, Dullio Cambellotti, Carlo Segrè, Alessandro Marcucci. A soli 29 anni e in un’Italia appena entrata nel conflitto mondiale, Irene, “spinta da un sentimento umanitario” accetta l’invito, lascia il Canton Ticino e la famiglia cara per fare scuola “in un posto dove non voleva andare nessuno”. I suoi piccoli scolari sono figlie e figli dei guitti, popolazione seminomade, i più umili, i più sfruttati, i più miserabili lavoratori della terra, che, lasciate le case della Ciociaria, giungevano a Palidoro in autunno per poi fuggirsene all’inizio dell’estate, scacciati dallo spettro della temibile malaria. Le maestre montessoriane erano tenute a redigere un diario scolastico. Da questo e da un diario privato che la maestra tenne durante la permanenza a Palidoro, è tratto lo spettacolo “Il diario di Irene Bernasconi”. In scena, l’attrice e regista Laura Nardi, con l’ausilio di venti marionette, ripercorre l’anno che Irene trascorse con i suoi piccoli scolari. Un incontro struggente tra due culture: una giovane donna, il suo fiero impegno civile e la bellezza di una cultura contadina antica e sottovalutata. Una storia straordinaria, vera e sconosciuta, un esempio di lotta e di speranza. “Il diario di Irene Bernasconi” è tratto dal diario omonimo, pubblicato all’interno del libro “I granci della marana. Irene Bernasconi e la Casa dei Bambini di Palidoro”, a cura di Elio Di Michele, autore insieme a Lorenzo Cantatore, Ezio Di Genesio Pagliuca, Hilda Girardet, Marta Mattiuzzo, Nina Quarenghi, Laura Rossin, Egildo Spada e Marcello Teodonio (Edizione Il Formichiere). Le musiche sono tratte dal libro Le voci dell’Anio di Ettore de Carolis e I Suoni della campagna romana a cura di Roberta Tucci.
Causa Teatro presenta Il diario di Irene Bernasconi A cura di e con Laura Nardi Collaborazione artistica di Simone Faucci e Amandio Pinheiro Consulenza storica e antropologica di Elio De Michele e Roberta Tucci Marionette di Francesca Turrini
Sabato 13 maggio alle 21 Domenica 14 maggio alle 18 presso Isola 104
Il diario di Irene Bernasconi Isola 104 Via Dante de Blasi 104, Roma Info e prenotazioni: causa.ac.it@gmail.com 3473447734 Contributo 10€ inclusivo di aperitivo + 5€ di tessera per i nuovi associati Sabato 13 maggio ore 21 e domenica 14 maggio ore 18
articolo pubblicato il: 08/05/2023