Nato come spinoff del decennale format di musica live Spaghetti Unplugged, che ha lanciato tanti nuovi artisti della scena musicale italiana, il Festival di Couscous dopo il successo delle prime due edizioni torna ad animare i quartieri di Ottavia, Palmarola e Casal del Marmo. Tra gli artisti ospiti di questa edizione ci sono nomi di assoluto rilievo della vecchia e nuova scena del rap di richiamo nazionale, come Nesli e Kento, o come Ugo Borghetti della crew 126, nonché INCE, nuovo idolo dei giovanissimi. Le esibizioni saranno precedute ogni giorno da un talk a cura della giornalista Sabika Shah Povia: si parlerà di giovani, periferia ed integrazione, in una Roma dove negli ultimi giorni è stato vandalizzato il murales antirazzista dedicato all'atleta medaglia d'oro olimpica Paola Enogu e dove l'intercultura è un tema vero e vivo, sul quale le periferie hanno tanto da raccontare e qualcosa da insegnare.
In ognuno dei 4 appuntamenti alle 19.30 alle 20.45, al Couscous Unplugged il microfono è aperto per tutti gli artisti emergenti ed esordienti di zona che vogliano far sentire la propria voce, nello spirito inclusivo e di scambio che è l'anima del progetto stesso. Dalle 17 il piazzale dell'area antistante l'I.C Pablo Neruda si apre, con i truck food presenti e con gli stand gastronomici. Ma non solo musica, il programma prevede infatti nei diversi giorni variegate attività: il 28 agosto dalle 18 alle 19.30 una dance battle aperta a ballerini di vari stili e vari livelli, a cura di MOLINARI Art Center; il 30 e il 31 laboratori di scrittura creativa rap a cura del docente e rapper AKU, ma anche un torneo di biliardino previsto per il 29.
Ogni sera dopo i talk e i concerti degli artisti principali si prosegue fino all'1.30 con vari Djset: il 28 è la volta della crew di FUCKYOURPARTY, il 29 MrChina e Sasu (TOUCHTHEWOOD), il venerdì 30 GLAMORIZE (uno dei party più noti della Capitale) e il sabato il gran finale è curato fra gli altri da dj BARO (Collederfomento) e dj Snifta, icone dell'hip hop romano e nazionale. Una grande festa a cielo aperto, che vedrà salire sul palco artisti diversi fra loro ma uniti da un'idea, quella della musica come riscatto e come unico vero linguaggio universale. Infine, tra tutti i partecipanti all'open mic verrà scelto un vincitore che verrà sostenuto da Spaghetti Unplugged con la produzione, distribuzione e promozione di un singolo musicale. Un'ulteriore azione concreta di supporto alla musica della nuova scena emergente locale, con il sostegno del programma Periferiacapitale di Fondazione Charlemagne.
L'opening del 28 agosto è affidato al talentuoso rapper INCE, astro nascente del rap game italiano che si è fatto conoscere e apprezzare anche nel programma tv Netflix “Nuova Scena” e al duo Frenesya, fratelli cantautori e polistrumentisti già saliti nel 2018 sul palco di Sanremo Giovani. Il 29 agosto è invece il giorno di Ugo Borghetti, interessante rapper italiano facente parte del collettivo 126 e di Sasu, giovanissimo rapper che con la sua musica sprona a non arrendersi mai: nello stesso giorno sarà anche possibile partecipare ad un incontro formativo di DJ set Live, sempre gratuitamente.
Il 30 agosto è il giorno di Nesli, rapper di Senigallia conosciuto ed amato dal grande pubblico anche grazie alle partecipazioni al Festival di Sanremo, accompagnato dalla promessa della scena Afro femminile italiana Epoque.
Il gran finale del 31 agosto, che vede nel pomeriggio la possibilità di partecipare ad un incontro formativo di scrittura creativa rap, è affidato allo scrittore e rapper militante Kento, che ha all’attivo 3 libri, 10 dischi e più di 1.000 concerti, e al giovanissimo WestHMZ, rapper emergente di Roma, proprio della zona Ottavia, che porta sul palco le sue storie di periferia, nate e cresciute dalle strade per le strade della capitale.
"L'idea è stata quella di portare in periferia quello che da 10 anni facevamo nei quartieri centrali e "modaioli" di tante città italiane: concerti, aggregazione tramite la musica, valorizzare la creatività emergente, far incontrare i giovani e stimolarli grazie al confronto artistico – ha dichiarato Davide Dose, ideatore di Couscous Unplugged - La riposta fin dalla prima edizione del 2022 è stata sorprendente e allora abbiamo continuato ad investire in questa scommessa creando una rete territoriale insieme alle Istituzioni Municipali, ai centri di aggregazione giovanile di zona, a varie realtà associative e all'Istituto Comprensivo Pablo Neruda, per valorizzare tutti insieme questo territorio che merita attenzione e opportunità, e che è pieno di fermento e di voglia di partecipare”
"Abbiamo scommesso sulla cultura e sull'inclusione giovanile. Due ingredienti con cui stiamo scrivendo un pezzo di futuro nei quartieri periferici di Roma nord-ovest mettendo al centro il territorio e i ragazzi e le ragazze che lo abitano. Nasce così Cous Cous: il festival giovanile più suggestivo della Città", dichiara il Presidente del Municipio XIV Marco Della Porta.
articolo pubblicato il: 22/08/2024