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cronache: Iván Fischer all'Orchestra Giovanile dell’Unione Europea

nuovo direttore musicale

L’Orchestra Giovanile dell’Unione Europea ha nominato Iván Fischer suo nuovo direttore musicale, al termine del mandato decennale di Vasily Petrenko, attuale Direttore Principale dell’EUYO. Il Maestro Fischer mantiene le sue posizioni come direttore musicale della Budapest Festival Orchestra, direttore ospite onorario della Royal Concertgebouw Orchestra e come Ehrendirigent della Konzerthausorchester Berlin. Numerosi gli impegni già ad agosto: il primo progetto di collaborazione si svolge nella casa dell'Orchestra e residenza estiva annuale a Grafenegg, cui segue un tour a New York e i concerti annuali dell’Orchestra a Bolzano nell’ambito del Bolzano Festival Bozen.

Il 10 agosto al Teatro Comunale di Bolzano, la EUYO e il suo nuovo direttore musicale danno appuntamento al pubblico per uno dei concerti più attesi dell’edizione 2024 del Bolzano Festival Bozen. Con loro, sul palco, la giovane e acclamata Isata Kanneh- Mason. Il programma prevede la Masquerade di Anna Clyne, opera nata su commissione per la Last Night of the Proms nel 2013, la Sinfonia n. 1 di Gustav Mahler e le Variazioni su una ninna-nanna, per pianoforte e orchestra, di Ernst von Dohnányi.

Il 13 agosto la EUYO sarà diretta da Gianandrea Noseda, con cui da molti anni vi intrattiene uno stretto rapporto. Il programma della serata prende il via con un’opera contemporanea: Fate Now Conquers del compositore americano Carlos Simon, ispirata a un’annotazione nel diario di Ludwig van Beethoven. Dopo la Young Person’s Guide to The Orchestra di Britten, il programma si conclude con Don Quixote, poema sinfonico di Richard Strauss, con il violoncellista Nicolas Altstaedt in veste di solista.

In qualità di Direttore Musicale, il Maestro Fischer sarà coinvolto nella pianificazione delle audizioni, della formazione artistica e delle esibizioni dell’Orchestra, collaborando con il Direttore Esecutivo e Artistico dell’EUYO. In un importante sviluppo dell’attuale programma di apprendistato che opera tra l’EUYO e la Budapest Festival Orchestra (BFO) da dieci anni, Fischer e le due orchestre hanno concordato la fondazione di una nuova Accademia orchestrale europea. L'Accademia formerà i futuri leader musicali della musica orchestrale, della musica da camera e della promozione musicale, concentrandosi anche sull'ampliamento della gamma di attività che i musicisti intraprendono nelle nostre comunità, e terrà una serie di residenze in tutti i paesi dell'UE. Il primo progetto che coinvolgerà l’Accademia saranno i concerti congiunti questo settembre dei musicisti del BFO e dell’EUYO nell’edizione 2024 del Bridging Europe Festival a Bruxelles e Budapest, capitali dei due paesi della Presidenza 2024 dell’UE, Belgio e Ungheria.

Il festival s’inaugura il 30 luglio con Michele Gamba, l’orchestra Haydn e Mariangela Vacatello al pianoforte. In programma il Concerto per pianoforte e orchestra in la minore, Op. 16 di Edvard Grieg e la Sinfonia n. 5 di Ludwig van Beethoven.

articolo pubblicato il: 19/07/2024

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