Un testo provocatorio e dissacrante che non racconta deliberatamente nulla, infatti, non c’è una storia, né una scenografia e nemmeno i personaggi. L’unica cosa che rimane è il pubblico e l’energia vitale di una delle autrici più libere e creative nel panorama italiano che prenderà di mira le abitudini e il torpore intellettuale degli spettatori, ponendoli al centro di un gioco divertente e irriverente. Questo voleva Handke, e questo ci regalerà Sabina Guzzanti. Uno spettacolo ma soprattutto un gioco che ruota intorno a un serissimo confronto sul teatro e la sua essenza.
La produzione dello spettacolo è di Pierfrancesco Pisani - Isabella Borettini per Infinito Teatro e Argot Produzioni, con il contributo della Regione Toscana e in collaborazione con ATCL e AMAT.
La stagione del Teatro Persiani prosegue con un grande Maestro della scena come Gabriele Lavia, in veste di traduttore del testo, adattatore, regista e interprete accanto a Lorenzo Terenzi, che ritorna il 26 novembre alla più sconcertante opera di Dostoevskij, Il sogno di un uomo ridicolo, storia paradossale di un uomo che, deciso a suicidarsi, sogna la propria vita dopo la morte.
Informazioni: biglietteria Teatro Persiani 071 7579445, AMAT 071 2072439. Inizio spettacolo ore 21.30.
articolo pubblicato il: 05/11/2022