Sempre che si riesca ad abolire le province, si prevede l'istituzione della città metropolitane e delle unioni dei comuni, che farebbero il lavoro delle province. Mi sembra assurdo.
Anna Motta
Se togliamo Roma, nessuna città in Italia può essere definita metropoli, per una aritmetica questione di numeri. Possiamo aggiungerci Milano, Torino e Napoli, ma siamo a quattro e non a dieci. Quanto alle unioni di comuni, si tratta solo di un altro nome per antichi centri di potere come le province.
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