"barrieradanza" 2013/14
al
TEATRO MARCHESA
(Auditorium Mauro Borghi)
In Corso Vercelli 141 - Torino
Venerdì 10, Sabato 11 ore 21
e Domenica 12 Gennaio 2014 ore 16
Compagnia di danza l'araba fenice
Diretta da Renato Cosenza e Luca Baraldi
In Prima Nazionale
presenta
" La (mia) Carmen "
una rielaborazione di Renè Renato Cosenza e Luca Baraldi
Musiche: Bizet, Chabrier, Massenet, Albéniz
Danzano: Carmen: Giulia Calcina,
il Calciatore: Marco Cosenza
Il soldato: Renè
le Sigaraie: Stefania Pulzella, Giulia Chiesi, Maria Elena Bosia, Angela Shebukova
Ingresso: Intero 5 Euro Ridotto: 3 Euro fino ai 12 anni
iniziativa nell'ambito del progetto "Cosa Succede in Barriera?" 2013, promosso dal Programma Urban Barriera di Milano in collaborazione con la Sesta Circoscrizione
La (mia) "Carmen", balletto in due atti, In una versione della celeberrima eroina scritta da Prosper Mérimée nel 1845 da cui fu tratta l'opera omonima di Georges Bizet nel 1875 si esalta il carattere della bellezza medusea che seduce il pubblico. Carmen è ambientata (nel testo e nella versione musicale) in una Spagna letta da un punto di vista non autoctono. Ovvero da autori che ne colorano la componente esotica aumentando il fascino delle caratteristiche tipiche della tradizione popolare di questa terra che fu crocevia di popoli e culture (musulmani, cristiani ed ebrei). Alle musiche di Bizet si affiancano opere di altri autori (Albéniz, Chabrier e Massenet) che guardano nella stessa maniera il paese e il popolo spagnolo dalla raffinatissima Parigi. Il modo in cui i personaggi vivono elementi come: il fato, il destino avverso, la superstizione, la passione, il tradimento, la gelosia fino all'omicidio d'onore è tutt'ora invariato in produzioni teatrali o cinematografiche contemporanee a cui la coreografia fa riferimento.
La (mia) "Carmen" è ambientata in Italia oltre che trasposta ai giorni nostri quindi con una realtà apparentemente diversa dall'originale. La storia è ambientata a Torino nei dintorni della ex Manifattura tabacchi di corso Regio Parco, indicativamente attorno agli anni 60 del 900. I personaggi che non sono gli spagnoleggianti Toreador Escamillo o il soldato Josè ma personaggi odierni di eguale ruolo sociale, solo una cosa purtroppo non cambia malgrado il passare degli anni: la triste realtà del femminicidio di cui il testo la "Carmen" sembra più che mai attuale.
articolo pubblicato il: 08/01/2014