Abilmente guidata da George Bush, ha avuto i suoi cinque minuti di fama, in occasione della commemorazione del sessantesimo anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale, la Volga M 21, forse uno dei simboli più forti dellera sovietica.
Lauto di Vladimir Putin è del 1956, il primo anno di fabbricazione di un modello durato fino al 1970. In quei quattordici anni la Gaz, fabbrica di automobili di Gorki, ne montò seicentomila unità.
La Volga M 21 era unautomobile riservata ai quadri più alti del Partito Comunista, la cosiddetta Nomenklatura, ed era migliore della Moskvich e della Lada, destinate alle masse. Per averla, a volte bisognava aspettare anche cinque anni.
Ideata per la successione alla Pobieda uscita di produzione, lauto voleva assomigliare a vecchi modelli americani, come lHenry J e la Studebaker.
La fabbrica iniziò producendo copie della Ford modello A, sulla linea di montaggio della obsoleta Ford V 8, venduta ai russi da Henry Ford. Dopo alcuni anni fu lanciata la Pobieda (detta anche Victoria), che venne venduta anche al di fuori dellUnione Sovietica.
Dalla Pobieda nacque la Volga, che aveva un motore di duemilacinquecento centilitri cubici, quattro cilindri in linea, settantacinque cavalli di potenza che le facevano raggiungere i centotrenta chilometri orari, troppo per sospensioni e fari già obsoleti negli anni Cinquanta.
La scatola del cambio era a tre marce più retromarcia, quindi molto indietro allo standard delle quattro marce avanti dei produttori europei. Lasta di comando del cambio era posta sul volante, ad imitazione delle macchine americane.
Il suo pregio principale era di essere un veicolo robusto e resistente, quasi infrangibile. Di concezione semplice, era anche di semplice manutenzione e raramente insorgevano problemi nella parte meccanica.