Asia - Third Culture Seminars Bologna
Argomento: filosofia, scienza
Docente: Paolo Pendenza
"Dalle anatre di Wittgenstein al gatto di Schrödinger."
10 febbraio - 10 marzo - 14 aprile 2013
I lezione, 10 febbraio
Un'esplorazione intorno all'esperienza del guardare, in un confronto dialogico fra fisica, biologia e
filosofia, con particolare riferimento alle Ricerche Filosofiche di Wittgenstein.
Cosa vuole dire osservare? Gli oggetti sono colorati? Cosa ci mostrano le figure ambigue? Esiste
una realtà indipendentemente dalla nostra osservazione? Dove nasce il significato?
II lezione, 10 marzo
Un'introduzione concettuale alla Meccanica quantistica secondo l'interpretazione di Michel Bitbol -
Parte prima
Come si passa dalla fisica classica alla fisica quantistica? Qual è il ruolo della probabilità nella
Meccanica quantistica? L'elettrone è una particella? La funzione di stato definisce lo stato di un
sistema? Cosa esprime il Principio di indeterminazione di Heisenberg?
III lezione, 14 aprile
Un'introduzione concettuale alla Meccanica quantistica secondo l'interpretazione di Michel Bitbol -
Parte seconda
Come pensare l'entanglement fra due elettroni? Il paradosso del gatto di Schrödinger è veramente
paradossale? Si può misurare un sistema senza interagire con esso? La posizione di una particella è
una proprietà della particella? Esiste la luna quando non la guardiamo?
Introduzione
Con questi tre incontri proseguiamo la nostra riflessione sul rapporto fra scienza e filosofia, già
iniziata lo scorso anno con il corso "Dal tacchino di Russell ai conigli di Quine" (http://www.asia.it/
adon.pl?act=doc&doc=1613). In particolare l'attenzione sarà posta su una delle più rivoluzionarie, e
allo stesso tempo efficaci, teorie fisiche del XX secolo: la Meccanica quantistica.
A distanza di più di 80 anni dalla sua nascita, sebbene sia universalmente accettata da un punto di
vista operativo, la Meccanica quantistica crea ancora accesi dibattiti sulla sua interpretazione.
Infatti, modificando alcuni concetti fondamentali della fisica classica, come il determinismo o il
concetto di causalità, questa teoria mette in discussione alcuni presupposti metodologici della fisica
classica e la stessa concezione tradizionale di scienza.
Il passaggio dalla meccanica newtoniana alla Meccanica quantistica non rappresenta solo
l'adozione di una teoria più efficace, ma è un vero e proprio cambiamento di paradigma, una
rivoluzione, in senso kuhniano, che può contribuire a modificare il modo con cui noi, attraverso la
scienza, guardiamo alla realtà.
Il corso si articola in tre incontri: il primo affronterà un aspetto del pensiero del cosiddetto "secondo
Wittgenstein", relativamente alle sue straordinarie riflessioni su cosa significhi osservare.
Riflessioni che più o meno direttamente hanno ispirato filosofi della scienza come Hanson o lo
stesso Kuhn, e che hanno aperto la strada ad una concezione di significato che va oltre l'idea di
corrispondenza con un oggetto.
Si metteranno quindi a confronto le descrizioni che del processo della visione danno la fisica, la
biologia e la filosofia di Wittgenstein, per cercare di capire cosa osserviamo quando osserviamo
qualcosa.
I due incontri seguenti saranno dedicati ad una introduzione concettuale alla Meccanica quantistica,
affrontandone alcune fra le tematiche più significative: dall'equazione di Schrödinger al Principio di
indeterminazione di Heisenberg, alle misure senza interazione.
L'esposizione, più che approfondire l'evoluzione storica della teoria, seguirà una ricostruzione
razionale, in modo da entrare subito nel vivo dei concetti più sorprendenti della Meccanica
quantistica, che ci allontanano, in modi inaspettati, dalla visione del mondo associata alla fisica
classica e al senso comune.
Dal punto di vista interpretativo il riferimento sarà il lavoro svolto dal filosofo della scienza Michel
Bitbol, che ha scritto una delle analisi filosofiche della Meccanica quantistica più profonde e
rigorose, mostrando come molti apparenti paradossi possano essere superati grazie ad una raffinata
critica dei presupposti epistemologici su cui la teoria si fonda.
Sarà interessante vedere come la direzione che ci indica la fisica moderna converge con l'orizzonte
filosofico in cui si muove, pur partendo da ambiti molto differenti, il Wittgenstein delle Ricerche
filosofiche, e ci avvicina ad una concezione della realtà inquietante e allo stesso tempo affascinante.
Il metodo
Le lezioni, nella tradizione delle Vacances de l'Esprit, sono aperte a tutti: i temi saranno affrontati in
modo concettuale e non è necessaria una preparazione specifica. Sarà dato ampio spazio al dibattito
e alle domande, in modo da creare un contesto di dialogo, in cui ognuno potrà esprimere i propri
dubbi ed il proprio punto di vista.
Ogni incontro ha una sua autonomia, anche se è preferibile partecipare a tutto il ciclo per cogliere il
senso complessivo del percorso.
Biografie
Paolo Pendenza si è laureato in fisica presso l'Università "La Sapienza" di Roma con una
specializzazione in astrofisica teorica, ha insegnato matematica e fisica per 18 anni in vari licei del
Trentino ed attualmente è Dirigente scolastico nell'Istituto di Istruzione superiore "A. Degasperi" di
Borgo Valsugana (TN).
I suoi interessi professionali lo hanno portato ad approfondire vari temi inerenti la didattica, la
comunicazione scientifica e la filosofia della scienza, anche grazie a collaborazioni con l'Università
di Trento e di Bologna. Ha tenuto numerosi corsi di divulgazione scientifica e conferenze sulla
fisica moderna, specialmente sulla teoria della relatività, ponendo un'attenzione particolare agli
aspetti concettuali ed epistemologici delle questioni affrontate. Da più di 16 anni frequenta
l'associazione ASIA e i corsi di yoga e di meditazione del maestro Franco Bertossa. Ha seguito fin
dalla nascita le Vacances de l'Esprit e da diversi anni è interessato al pensiero del filosofo della
scienza Michel Bitbol, e in particolare alla sua interpretazione della Meccanica Quantistica.
Per conoscere meglio Paolo Pendenza
link all'intervista
Michel Bitbol è attualmente Direttore di ricerca al Centro Nazionale della Ricerca Scientifica a
Parigi, Francia. Lavora al Centro di Ricerca in Epistemiologia Applicata (CREA) a Parigi. Insegna
Filosofia della Fisica Moderna per la scuola di dottorato all'università della Sorbona di Parigi. Ha
conseguito una laurea in medicina nel 1980, un dottorato in fisica nel 1985 e l'abilitazione in
filosofia nel 1997. Ha curato l'edizione di scritti di Erwin Schrödinger in francese ed ha pubblicato
diversi libri sulla Meccanica quantistica, fra cui il testo Mécanique quantique. Une introduction
philosophique, che ha vinto il premio Grammatikakis-Neumann di filosofia della scienza, assegnato
dalla Académie des sciences morales et politiques. Da diversi anni si occupa di indagare le relazioni
esistenti tra la filosofia della Meccanica quantistica e la filosofia della mente e della coscienza
Per conoscere meglio Michel Bitbol
http://www.asia.it/adon.pl?act=doc&doc=390
http://www.asia.it/adon.pl?act=doc&doc=1772
Orari
Domenica pomeriggio dalle 15.00 alle 19.00. È previsto un coffee break (20 minuti) offerto da
ASIA.
Luogo
Il corso sarà ospitato per tutti gli appuntamenti dalla sede dell'Associazione ASIA, nel cuore del
centro storico di Bologna. L' ambiente perfetto per assaporare l'atmosfera storico-culturale della
città. A piedi, dalla sede di ASIA, è possibile visitare i luoghi di maggior interesse, come: Piazza del
Nettuno, Piazza Maggiore, La basilica di San Petronio, il Museo Morandi, Palazzo Re Enzo, Le due
Torri, ecc.
Le Vacances de l'Esprit sono nate nel '95 nell'ambito delle attività di ASIA, associazione senza
scopo di lucro, con lo scopo di offrire a chiunque la preziosa opportunità di trasformare momenti
di vacanza in un'occasione di crescita: conoscere un vero Maestro della cultura, condividere con lui
le lezioni e il tempo libero. In questi anni docenti di grande livello, tra i quali, per citare solo alcuni,
Emanuele Severino, Umberto Galimberti, Gianni Vattimo, Douglas Hofstadter, Edoardo Boncinelli,
Margherita Hack, Piergiorgio Odifreddi, hanno condotto seminari su temi che spaziano dalla
filosofia alla matematica, dalla biologia all'astronomia, riunendo, in una splendida
cornice ambientale, tante persone diverse per età, professione, provenienza geografica,
ma accomunate dal desiderio di sperimentare una vacanza veramente "alternativa", in cui accostarsi,
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sotto la guida dei grandi protagonisti della cultura e in un clima vivace e stimolante, ad
argomenti tradizionalmente riservati agli specialisti.
Iscrizioni e costi
Il costo di ogni lezione è di 30 euro, mentre il costo dell'intero ciclo di tre incontri è di 75 euro.
Per gli studenti il costo di ogni incontro è di 15 euro e il costo dell'intero ciclo di tre incontri è di 37
euro.
P
er partecipare:
scheda di iscrizione da inviare ad ASIA (all'interno trovate tutte le indicazioni)
Per informazioni contattare la segreteria di ASIA:
dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle 20.00
e-mail: info@asia.it
telefono: 051 225588
fax: 051 0621104
articolo pubblicato il: 21/11/2012