Mons. Giovanni D'Ercole, vescovo ausiliare dell'Aquila, sarà al Teatro Traetta di Bitonto per la presentazione del suo ultimo libro "Nulla andrà perduto. Il mio grido di speranza per l'Italia" (Piemme, 2012).
Vicedirettore della sala stampa della Santa Sede e noto conduttore televisivo della trasmissione "Sulla via di Damasco", mons. D'Ercole pochi mesi dopo il terribile terremoto del 6 aprile 2009, fu inviato dal papa Benedetto XVI a guidare la diocesi del capoluogo abruzzese.
Il libro, ispirato dalla tragedia del terremoto che ha colpito la regione abruzzese, causando oltre 300 vittime, 1.600 feriti e miliardi di euro di danni, indaga sul ruolo della Chiesa chiamata a darsi da fare per sostenere la gente alla prese con le problematiche della postmodernità. "Gli uomini - spiega don Giovanni - possono così sentire che la Chiesa è accanto a loro, ne incoraggia il cammino. Quello odierno è uno scenario inquietante, e il terremoto dell'Aquila ne è una metafora quanto mai efficace".
La presentazione del volume sarà curata dalla prof.ssa Maria Antonietta Elia, che ha coinvolto nel progetto un gruppo di giovani studenti del Liceo Scientifico "Galileo Galilei" protagonisti di una lettura recitata di alcuni passi di "Nulla andrà perduto".
Ad aprire la serata il Sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio.
articolo pubblicato il: 11/10/2012