Consumi: secondo l'Istat, è in calo ancora il potere di acquisto degli italiani.
Pozzoli (Univendita)ha dichiarato: Diminuire la pressione fiscale per rilanciare i consumi.
«Siamo di fronte a un'azione inadeguata degli interventi governativi. Il potere di acquisto delle famiglie italiane è calato ancora drasticamente nel secondo trimestre dell'anno. Lo certifica l'Istat che ha diramato dei dati purtroppo prevedibili: i consumatori italiani hanno lasciato per strada un ulteriore 4,1% rispetto al trimestre precedente, mentre nei primi sei mesi dell'anno, il potere di acquisto si è ridotto del 3,5% rispetto al 2011.
Tutto ciò si ripercuote sui consumi che continuano a calare inesorabilmente e, con loro, anche la produttività delle imprese italiane. Siamo in una gravissima situazione che deve forzatamente spronare Governo e Parlamento a trovare le misure necessarie per invertire rapidamente questa fase recessiva. È necessario concentrarsi sulla diminuzione della pressione fiscale per rilanciare i consumi e questo lo si deve fare già dalla prossima manovra di bilancio».
articolo pubblicato il: 10/10/2012