Trasferta internazionale ed appuntamento musicale di grandissimo prestigio per
l'orchestra Giovanile Fondazione Pergolesi Spontini, domenica 19 giugno nella Sala
Grande della Filarmonica di San Pietroburgo, in occasione dei Festival delle Notti
Bianche che propone per 24 ore su 24 eventi d'arte, spettacoli e concerti da ogni
parte del mondo.
Fondata nel 1703 da Pietro il Grande per divenire la capitale degli Zar, San Pietroburgo è oggi
considerata una delle più belle città del mondo, per i gioielli architettonici che ospita e la
straordinaria ricchezza culturale che ispirò alcune delle più grandi personalità artistiche russe,
da Shostakovich a Pushkin, da Dostoevskij a Cajkovskij, da Gogol a Stravinskij. Tra giugno e
luglio, nei mesi delle "Notti Bianche", quando non cala mai l'oscurità completa, molti abitanti di
San Pietroburgo rimangono in piedi fino all'alba tra eventi culturali e festeggiamenti, in una
variegata serie di festival che attirano nella metropoli russa turisti ed artisti da tutto il mondo.
Sono i Festival delle Notti Bianche, tra cui emerge quest'anno la prima edizione del Festival
Internazionale "Time of The Capitals" che ospiterà l'Orchestra Giovanile Fondazione
Pergolesi Spontini, domenica 19 giugno alle ore 20 presso la Sala Grande della
Filarmonica di San Pietroburgo.
L'orchestra composta da 68 elementi sarà l'unica compagine orchestrale presente
nella sezione italiana del Festival internazionale, ed aprirà la programmazione di "Time of
the Capitals".
Il concerto a cura della Fondazione Pergolesi Spontini si avvale del contributo della
Regione Marche-Assessorato alla Formazione Professionale, e della Presidenza del
Consiglio dei Ministri-Unità tecnica di missione per i 150 anni dell'Unità d'Italia.
L'orchestra è frutto delle poliedriche attività musicali e formative della Fondazione Pergolesi
Spontini di Jesi, ed è uno dei momenti qualificanti di un più ampio progetto di formazione
dell'azienda culturale intitolata ai due grandi compositori marchigiani. Nell'orchestra sono
infatti alcuni dei giovani artisti che si sono formati a Jesi, Fermo e Pesaro nell'ambito del
Progetto Sipario, il primo intervento della Regione Marche relativo alla formazione di
professionisti dello spettacolo dal vivo, organizzato dalla Fondazione in partenariato con alcune
tra le più importanti istituzioni formative ed Enti di produzione del territorio marchigiano.
Sotto la guida del M° Sergei Stadler, tra i maggiori ed i più apprezzati musicisti in Russia,
l'Orchestra Giovanile della Fondazione Pergolesi Spontini suonerà musiche tratte dal repertorio
dei grandi autori operistici del Risorgimento italiano. Per questo importante appuntamento,
l'Orchestra ha eseguito le prove nei due teatri di Jesi (il G.B. Pergolesi ed il V. Moriconi), con il
prezioso ausilio del preparatore d'orchestra M° Mirco Barani.
Orchestra Giovanile Fondazione Pergolesi Spontini.
L'orchestra è frutto delle poliedriche attività musicali e formative della Fondazione Pergolesi Spontini.
L'attività orchestrale è uno dei momenti qualificanti di un più ampio progetto di formazione presentato
dalla Fondazione proprio per la specializzazione delle figure tecniche e artistiche che operano nello
spettacolo dal vivo. Con esso si è riusciti a conciliare la cultura con lo spettacolo in una prospettiva
interdisciplinare ed internazionale valorizzando anche il patrimonio storico-musicale legato al compositore
jesino Giovanni Battista Pergolesi.
Dopo aver tenuto molti concerti nelle Marche sotto la guida di Alessandro Ferrari, Roberto Polastri,
Giorgio Paronuzzi, lo scorso luglio l'Orchestra ha partecipato al 36° Festival della Valle D'Itria a Martina
Franca, nel nuovo allestimento di Livietta e Tracollo di Pergolesi e di Pomme d'api di Offenbach. Nel
settembre 2010, ha partecipato al X Festival Pergolesi Spontini con la prima rappresentazione italiana de
La Servante Maîtresse di Pergolesi, diretta da Giacomo Sagripanti e la prima esecuzione assoluta della
cantata Chiuso nel cerchio, Orfeo di Luciano di Giandomenico.
In settembre l'orchestra ha partecipato al progetto Province all'Opera, in collaborazione con la Scuola
dell'Opera Italiana di Bologna, provincie di Ancona e di Bologna, realizzando numerosi concerti dedicati al
repertorio lirico per la formazione del pubblico.
In ottobre 2010 l'Orchestra Sipario ha realizzato due concerti "Omaggio a Pergolesi" a Bosco Chiesanuova
e a Bardolino (VR) ed ha inaugurato la Stagione Concertistica dell'Ente Concerti di Pesaro sotto la
direzione del M° Jordi Bèrnacer eseguendo la Sinfonia n. 2 di Brahms e la Sinfonia n. 5 di Beethoven.
La compagine orchestra ha preso, inoltre, parte alla 43° Stagione Lirica di Tradizione del Teatro Pergolesi
di Jesi per la rappresentazione di due dittici di J. Offenbach Pomme d'Api e Monsieur Chauflery sotto la
direzione di Salvatore Percacciolo.
Recentemente è stata diretta da Donato Renzetti, presso il Teatro dell'Aquila di Fermo, in un programma
sinfonico dedicato alle celebrazioni per l'Unità d'Italia.
Sergei Stadler, violinista e direttore d'orchestra, è uno tra i maggiori musicisti russi. Nato a San
Pietroburgo nel 1962, ha studiato il violino con David Oistrakh e Leonid Kogan e ha preso il primo
premio e la medaglia d'oro alla "Tchaikovsky Competition" di Mosca nel 1982.
E' stato anche premiato dal Concorso Jacques Thibaud a Paris, in cui ha vinto il Gran Premio nel 1980. Si
è esibito come solista al violino con la London Philharmonic, la Russian National Symphony Orchestra, la
Dresden Staatskapelle Orchestras, collaborando con direttori di fama internazionale tra i quali Kurt
Mazur, Gennadi Rozhdestvensky, Maris Janssons, Evgeny Svetlanov e Yuri Termirkanov.
Per alcuni anni è stato Direttore Artistico dello State Theatre of Opera and Ballet of the St Petersburg
Conservatoire.
Mirco Barani compie gli studi musicali presso i Conservatori di musica di Pesaro e Parma dove studia
clarinetto, teoria della musica (corso sperimentale), composizione e direzione d'orchestra. Nel 1992-1995
studia musica da camera presso l'Accademia Pianistica di Imola e contemporaneamente clarinetto presso
l'Accademia Superiore di Musica "Lorenzo Perosi" di Biella dove si diploma con il massimo dei voti e
menzione speciale. Ha conseguito il diploma di direzione d'opera lirica presso la Regia Accademia
Filarmonica di Bologna. Ha vinto numerosi concorsi nazionali ed internazionali, fra cui: concorso
internazionale Città di Stresa, concorso internazionale Isola di Capri, concorso "Giovani promesse" di
Taranto, primo premio assoluto al concorso per giovani direttori d'orchestra della Città di Plovdiv in
Bulgaria. Ha seguito corsi di direzione di coro con Filippo Maria Bressan ed ha studiato direzione
d'orchestra con Arturo Sacchetti, Guerorguy Dimitrov, Donato Renzetti, Giovanni e Pietro Veneri, Sandro
Gorli, Carlo Maria Giulini. Dal 1998 al 2003 è stato assistente del M° Dimitrov, direttore generale del
teatro dell'opera di Rousse (Bulgaria). Invitato a dirigere gruppi strumentali, corali e formazioni
orchestrali, si è esibito in importanti stagioni concertistiche, in Francia, Germania, Polonia, Italia.
Nel 2008, al Teatro delle Muse, ha diretto la prima esecuzione integrale dell'opera La divina commedia del
compositore americano Robert W. Smith. Nello stesso teatro, nel 2010, dirige la prima assoluta di
Concerto Grosso per Tuba, 8 Timpani e Ensemble di Brian Richard Earl. E' del 2011 la prima esecuzione
assoluta di Sinfonietta op. 31 di B.R. Earl, brano dedicato all'Orchestra Fiati di Ancona di cui è direttore
stabile. Ha diretto prime esecuzioni assolute e prime italiane di compositori contemporanei, tra cui
Giancarlo Aquilanti, Otto M. Schwartz, Bert Appermont, Mark Camphouse, Eric Withacre.
E' docente di tecnica della direzione presso la "Libera Accademia Domenico Alaleona" di Montegiorgio
(AP).
articolo pubblicato il: 17/06/2011