L'ITALIA FINISCE A CASALPUSTERLENGO di LEONARDO PAGLIAZZI
Liux Edizioni
Perché l'Italia finisce a Casalpusterlengo?
L'autore è simpatico, è comico, è toscano, sorridi quando parla, (figurati quando scrive).
Gli abbiamo chiesto il perché di questo titolo. Ci spiega che l'Italia fino a Casalpusterlengo e'
tutta simile a se stessa, poi cambia paesaggio e mentalità.
Ma cosa "c'azzecca" questo titolo con il suo libro? Forse è una presa in giro...
E' la storia di Lorenzo e dei suoi amici, del loro viaggio (ma di Casalpusterlengo neanche
l'ombra!!) alla ricerca di qualcosa che hanno smarrito con il tempo o che forse non hanno mai
avuto. E' un libro ironico, spesso violento, trasgressivo, a volte addirittura romantico. E' un
libro che si legge tutto d'un fiato e che termina con un finale che ti fa lanciare uno sguardo al
Paradiso.
Leonardo Pagliazzi lascia una traccia nell'animo del lettore, con ironia, ma che farà riflettere
anche il più cinico degli uomini.
BREVE BIOGRAFIA
Da leonardopagliazzi.com: "Sono venuto al mondo più di trent'anni fa vicino Firenze, già
anarchico.
Sono stato autore ed attore per il teatro e il cabaret come solista e con il trio ITREMENTI (Zelig
Lab, Teatro Blu).
Sono stato coautore ed interprete dello spettacolo STRAPPI, vincitore del secondo premio al
Concorso Nazionale di Corti Teatrali.
Collaboro con l'agenzia di eventi, spettacolo ed animazione Moonlight di Milano.
Ho collaborato alla raccolta UNA POESIA PER HAITI, il cui ricavato è andato interamente alle
popolazioni colpite dal terremoto.
L'ITALIA FINISCE A CASALPUSTERLENGO è il mio primo romanzo.
Sto lavorando alla raccolta di racconti LE NOVELLE DAL PURGATORIO.
Ho deciso di donare la metà dei miei diritti sulle opere letterarie all'associazione EMERGENCY
ONLUS.
In ultimo, vivo. E già questa non è cosa da niente."
articolo pubblicato il: 13/06/2011