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cultura
l'uomo che inventò il domani

nei romanzi di H. G. Wells numerose previsioni che si sono avverate

di R. S.

Quando le SS di Hitler stavano preparando una lista di cittadini inglesi eminenti che sarebbero dovuti essere immediatamente passati per le armi subito dopo l'occupazione tedesca dell'Inghilterra, il nome di Herbert George Wells ( Bromley 1866 - Londra 1946) era tra i primi della lista. La sua colpa era quella di essere stato socialista, ma, se le autorità naziste avessero osservato meglio, avrebbero scoperto che era contemporaneamente un antisemita convinto.

L'autore che fu conosciuto come "l'uomo che inventò il domani" fu un esempio di contraddizioni e la sua vita privata fu bizzarra tanto quanto il suo interesse per la fantascienza. Figlio di un giocatore di cricket professionista, ebbe un'infanzia piena di difficoltà finanziarie, dopo che una ferita chiuse per sempre la carriera del padre.

Wells fece molti lavori, ma senza successo, così come fallì il matrimonio con la cugina Isabel Mary Wells. Solo tre anni dopo le nozze divorziarono e lo scrittore si risposò con Amy Catherine Robbins, una sua alunna, dalla quale ebbe tre figli. Nel 1895 esordì con "La macchina del tempo"; questo romanzo fu il primo che contribuì a definire i criteri del racconto fantascientifico, e sono ormai considerati dei classici "Il viaggio nel tempo", "La guerra nucleare" (a lui si deve l'espressione bomba atomica), e "La manipolazione genetica".

La sua visione del futuro era adombrata dal fascino esercitato su di lui dalla eugenetica; da qui la sua visione ostile verso gli ebrei e le minoranze etniche e religiose in generale e la sua simpatia verso un mondo dominato da una élite di scienziati e tecnocrati. Questi preconcetti raramente emergevano in modo diretto nelle sue opere, ma c'era comunque un'impostazione di fondo di tipo razzista. Nonostante fosse disprezzati dai critici suoi contemporanei H. G. Wells (come si firmava) ebbe un grande successo di pubblico, dovuto anche all'eccezionale esattezza delle sue previsioni. Egli infatti aveva previsto l'avvento dell'aria condizionata, della televisione commerciale, delle registrazioni con il videotape, degli aerei a elica e del loro uso nei combattimenti. Indovinò anche la data d'inizio della Seconda Guerra Mondiale e l'arrivo della rivoluzione sessuale.

Nonostante avesse diverse volte a dire di se stesso che non era un rubacuori, visse tantissime relazioni extraconiugali, con alcune conseguenze, come i cinque figli illegittimi che gli sono stati attribuiti. Questo intellettuale bassetto, grasso e calvo, dalle mani minuscole e la voce acuta, fu un formidabile dongiovanni, non solo in senso di conquistatore intellettuale, bensì piuttosto fisico, addirittura una macchina del sesso, con un tendenza irrefrenabile a conquistare le donne sbagliate.

La sua lista di amanti famose include la celebre autrice francese Odette Keun, la scrittrice femminista Rebecca West, la sostenitrice del controllo delle nascite Margaret Sanger, Constance Coolidge, Martha Gellhorn, la corrispondente di guerra che in seguito sposò Ernest Hemingway. Il suo segreto era la totale mancanza di inibizioni, era un difensore accanito dell'amore libero che, tradendo le due mogli, affermava di averne pieno diritto. Non si sa se gli stessi diritti fossero concessi anche alle spose.

Orson Welles drammatizzò per radio "La guerra dei mondi", seminando il terrore tra milioni di ascoltatori e giungendo di colpo alla celebrità dopo anni di oscuro lavoro registico. H. G. Wells inizialmente non apprezzò il lavoro, ma, nel corso di un viaggio a San Antonio, nel Texas, fermando l'auto, chiese indicazioni stradali proprio a Orson Welles. I due passarono il giorno insieme e discussero in una stazione radio della trasmissione che è rimasta nella storia.

articolo pubblicato il: 15/01/2011 ultima modifica: 26/02/2011

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