torna a "LaFolla.it" torna alla home page dell'archivio contattaci
cerca nell'archivio




ricerca avanzata


Google



contattaci

ingrandisci o rimpicciolisci il carattere del testo

arte e mostre
"L’orto americano"

retrospettiva sul maestro Pupi Avati

di Gordiano Lupi

Il 6 novembre scorso il Maestro Pupi Avati e il fratello Antonio Avati hanno visitato la mostra Bloody Movies, retrospettiva dei 5 Maestri del Brivido (Dario Argento, Pupi Avati, Mario Bava, Lucio Fulci, Michele Soavi). In tale occasione l’organizzatore della mostra Luca Musk (alias Luca Muscio) e la sua compagna Larosa Purpurea hanno proposto ai Maestri una retrospettiva più ampia legata esclusivamente ai loro film, da La casa dalle finestre che ridono a Zeder, L’arcano incantatore, Il signor diavolo, per finire con l’ultimo horror gotico L’orto americano. Sono state esibite alcune tavole ad acquerello e digitale legate ai grandi successi di Pupi Avati, molto apprezzate dai due fratelli che hanno lodato l’uso dei monocromatici cupi realizzati a china, oltre alle opere realizzate in digital art. Prezioso il lavoro della disegnatrice Larosa Purpurea che ha realizzato le matite dei personaggi interpretati da Mariangela Melato (lanciata grazie alla parte ricoperta in uno dei film iniziali del Maestro), oltre al ritratto di Pupi Avati con il fratello per celebrare i 50 anni della Due A Film spa. In tale occasione Musk ha preso accordi con Antonio Avati per accedere all’archivio fotografico messo a disposizione da Cesare Bastelli ed Elen Rizzoni per nuove opere legate a La casa dalle finestre che ridono e L’orto americano che verranno esposte in anteprima presso lo studio Luca Musk Art, in via della Fisica 37 a Roma, in data il 2 maggio. Sono lavori realizzati in acquerello monocromatico che esaltano la bellezza e unicità dell’ultimo film (L’orto americano) con particolare attenzione alla scelta di un cupo bianco e nero. Tutto proviene dalle splendide foto di scena di Elen Rizzoni. La mostra è visitabile previa appuntamento scrivendo alla mail: Lmuscio@gmail.com.

Oggi lo studio Luca Musk Art annuncia la nuova retrospettiva sul maestro Pupi Avati legata al film, di recentissima uscita, “L'orto americano”. L’artista romano, grazie all'esclusività dell'utilizzo delle originali foto di scena del film, gentilmente concesse dalla DueA Film (la società di produzione dei fratelli Avati), rappresenterà ed enfatizzerà la forza espressiva del bianco e nero “gotico”, di grande suggestione, che caratterizza il nuovo film del Maestro bolognese. “L’orto americano” costituisce peraltro l’ultimo tassello in ordine cronologico di quel filone noir che Avati ha sempre coltivato, parallelamente al resto della sua cospicua produzione, fin dalla sua prima incursione nel genere rappresentata da “La casa dalle finestre che ridono” del 1976, divenuto ormai da tempo un vero e proprio cult movie. Come ha recentemente affermato lo stesso regista “il bianco e nero ti riporta al cinema che ti ha formato, nell’immagine ma anche nel suono”, tant’è che nel film è stata inserita anche la sega suonata con l’archetto, la stessa che il regista Robert Siodmak aveva utilizzato in quel capolavoro del noir che è “La scala a chiocciola” del 1946.

Servendosi di tali foto che raccontano la storia del film in modo quasi “scientifico”, Luca Musk rievocherà le emozioni di quest’ultima fatica di Avati. La prefazione della retrospettiva sarà redatta dal consulente cinematografico Giovanni Gifuni, mentre la curatela verrà affidata alla scrittrice Paola Amadesi.

Indirizzo Mostra: Studio Luca Musk Art - via della Fisica 37 c/o Proietti - Roma. (studio privato) - Lmuscio@gmail.com

articolo pubblicato il: 29/04/2025

Commenta Manda quest'articolo ad un amico Versione
stampabile
Torna a LaFolla.it