Un albo illustrato di grande impatto, che solleva interrogativi su tematiche attualissime come la libertà delle donne, il sessismo e le persecuzioni di ogni tipo, che mostra come il pregiudizio e la paura producano da sempre conseguenze disastrose.
Un’opera potente e profonda sull’orrore dei processi alle streghe di Salem, dalla penna del pluripremiato scrittore Jonah Winter, accompagnata dai pennelli del celebre Brad Holland.
«Se fossi stata una ragazza di Salem, in Massachusetts, nel 1692, in una cittadina piena di bianchi che temono il diavolo, avresti potuto iniziare accusando una schiava afroamericana, tacciandola del gravissimo crimine di stregoneria (che tutti pensavano esistesse davvero), e questo ben sapendo che lei, poiché era una schiava, non avrebbe avuto alcuna possibilità di difendersi dalle accuse che ti eri inventata per puro e malevolo divertimento.»
Gennaio 1692, nella cittadina di Salem Village tutto iniziò quando la nipote e la figlia del predicatore del villaggio, di 11 e 9 anni, vennero dichiarate “sotto un’influenza malefica”. Il reverendo e i medici chiesero loro chi gli avesse lanciato il maleficio e queste indicarono la schiava Tituba. Il numero delle false accuse nel villaggio crebbe presto a dismisura, così come anche il numero degli accusatori, fino ad arrivare a quella follia collettiva passata alla Storia come “i processi alle streghe di Salem”. Ma qual è il sottile filo che collega uno dei periodi più bui della Storia americana con il mondo di oggi?
Accadde a Salem
di Jonah Winter e Brad Holland
Traduzione di Guia Risari
articolo pubblicato il: 18/04/2025