La nuova produzione 2009\2010 intitolata "Pietre" liberamente ispirata all'omonima poesia della straordinaria poetessa
americana Sylvia Plath, intende esplorare il concetto di "pietrificazione" inteso come vero e proprio stato di natura, come
condizione di raggelamento e di paralisi dell'animo. La pietrificazione si presenta come una stasi che contiene compresse,
sovrapposte e pressate in sé tutte le emozioni, le tensioni, le paure.... I limiti stessi dell'uomo.
Cinque versatili danzatori alternano nella performance momenti di danza ad attimi di teatralità profonda, dispiegata nel quadro
di una ricerca coreografica basata sull'improvisation. Il tutto si realizza in un palcoscenico\camerino\guardaroba in cui le
scenografie sono costituite dagli stessi costumi che restano sempre in scena ed in cui il continuo cambiarsi d'abito dei
danzatori esprime un costante divenire esteriore in contrasto con la pietrificazione che viene progressivamente espandendosi
a livello interiore.
PIETRE
coreografia e regia di Paola Scoppettuolo
con
Stefano Fardelli - Maria Luiza Badulescu - Giacomo Galfo - Matteo D'Alessio - Marta Scarsella - M.Crsitina Napoletano -
Federica Ciavardini - Viviana Cascelli - Viviana Prunesti
musiche originali Fabrizio Massoli
articolo pubblicato il: 18/09/2009