Hindemith incontra Weber e Rachmaninoff incontra Paganini giovedì 20 febbraio alle ore 19.30 (repliche venerdì 21 febbraio ore 20.30 e sabato 22 febbraio ore 18) all’interno di un programma in cui riletture e citazioni musicali si intrecciano sotto la direzione di Kazuki Yamada. A condividere il palco con lui, nella Sala Santa Cecilia (Auditorium Parco della Musica), un pianista d’eccezione, definito dalla rivista inglese Gramophone un “virtuoso infuocato, con un fascino poetico”: Alexandre Kantorow, primo musicista francese a vincere l’International Čajkovskij Competition, noto al grande pubblico anche per la sua esibizione alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi del 2024.
Il risultato è un appuntamento imperdibile per gli amanti della grande musica sinfonica, che unisce il virtuosismo pianistico di Kantorow alla sapiente direzione di Yamada, in un programma che mette in dialogo diverse epoche musicali, lasciando emergere le loro straordinarie potenzialità espressive.
Dopo un percorso che lo ha visto debuttare con le più prestigiose orchestre internazionali, Yamada torna a Santa Cecilia con un programma composto da riletture e citazioni musicali, che catturerà il pubblico con la sua raffinatezza. Ed è proprio il pubblico a svolgere un ruolo fondamentale nei concerti di Yamada, il quale afferma che: «Come direttore, ho bisogno del pubblico tanto quanto dei musicisti», evidenziando con queste parole il contributo fondamentale degli spettatori durante la serata.
In apertura saranno eseguite le Metamorfosi sinfoniche di Paul Hindemith, scritte a partire da temi di Carl Maria von Weber, in seguito sottoposti a una vera e propria ‘metamorfosi’ compositiva. A seguire, nel cuore del concerto il pianista Alexandre Kantorow, classe 1997, si esibirà in veste di solista in un brano di Rachmaninoff, la Rapsodia su un tema di Paganini, che già dal titolo rende evidente il suo legame con il famoso violinista. Virtuosismo e lirismo si incontrano, intrecciando il repertorio pianistico alle musiche di Paganini.
Infine, la seconda parte del concerto sarà dedicata a un’altra straordinaria creazione del Novecento, la suite sinfonica Petruška di Igor Stravinskij, una brillante partitura che racconta la drammatica vicenda di un burattino innamorato, tra danze folcloristiche e cupe atmosfere.
Kazuki Yamada è Direttore Principale e Consulente Artistico della City of Birmingham Symphony Orchestra (CBSO). Oltre agli impegni a Birmingham, Yamada è Direttore Artistico e Musicale dell'Orchestre Philharmonique de Monte Carlo. Yamada ha creato un legame tra Monaco e Birmingham.
Nato nel 1979 a Kanagawa, continua a lavorare e a esibirsi in Giappone ogni stagione con la NHK Symphony Orchestra e la Yomiuri Nippon Symphony Orchestra. Poco dopo aver assunto l'incarico a Birmingham, nell’estate 2023 Yamada ha tenuto una serie di concerti in tournée in Giappone con la CBSO e nell’estate 2024 con l'OPMC.
La stagione attuale inizia con il suo ritorno ai BBC Proms nell’estate 2024 con la CBSO, seguito dal suo ritorno alla Deutsches Symphonie-Orchester Berlin nell'ambito del Musikfest Berlin. Nel maggio 2025, porta la CBSO in tournée in Europa e un mese dopo in Giappone. Yamada dirige anche la Monte Carlo Opera in un doppio programma dedicato a Ravel. Debutta con i Berliner Philharmoniker, la Filarmonica della Scala, la Swedish Radio Symphony Orchestra, la Cleveland Orchestra, la New York Philharmonic e la San Francisco Symphony. Continua ad essere regolarmente ospite dell'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, dell'Orchestre National du Capitole de Toulouse, dell'Orchestre National de France e dell'Orchestre philharmonique du Luxembourg per una speciale esecuzione del Requiem di Fauré con il Tokyo Philharmonic Chorus.
Yamada si esibisce con solisti come Emanuel Ax, Leif Ove Andsnes, Seong-Jin Cho, Isabelle Faust, Martin Helmchen, Nobuko Imai, Lucas e Arthur Jussen, Alexander Kantorow, Evgeny Kissin, Maria João Pires, Julian Pregardien, Baiba Skride, Fazıl Say, Arabella Steinbacher, Jean-Yves Thibaudet, Krystian Zimerman e Frank Peter Zimmermann.
Fortemente impegnato nel suo ruolo di educatore, Yamada partecipa ogni anno come artista ospite alla Seiji Ozawa International Academy Switzerland ed è molto coinvolto nel programma di sensibilizzazione della CBSO. Yamada ha studiato musica alla Tokyo University of the Arts, dove ha scoperto l'amore per Mozart e per il repertorio romantico russo. Si è imposto all'attenzione internazionale ricevendo il primo premio al 51° Concorso internazionale di Besançon per Giovani Direttori d'Orchestra nel 2009. Dopo aver vissuto in Giappone per la maggior parte della sua vita, ora risiede a Berlino.
Nel 2019, all'età di 22 anni, Alexandre Kantorow è stato il primo pianista francese a vincere la medaglia d’oro al Concorso Čajkovskij, oltre al Grand Prix, precedentemente conferito solo tre volte nella storia del concorso. Acclamato dalla critica come la "reincarnazione di Liszt" (Fanfare Magazine), ha ricevuto il Gilmore Artist Award 2024, considerato uno dei premi internazionali più prestigiosi per il pianoforte, assegnato solo ogni quattro anni.
Kantorow ha iniziato la sua carriera in giovane età, debuttando alla Folle Journée di Nantes all'età di 16 anni. Da allora, si è esibito con alcune delle orchestre più prestigiose del mondo, tra cui la Pittsburgh Symphony Orchestra con Manfred Honeck, la Royal Philharmonic Orchestra, l'Orchestre Philharmonique de Radio France, la Mariinsky Orchestra e la Budapest Festival Orchestra. Kantorow si è anche esibito in tour internazionali con la Hong Kong Philharmonic Orchestra e Jaap van Zweden, così come con l'Orchestre National de France e Cristian Măcelaru.
In recital, si esibisce in importanti sale da concerto come il Stern Auditorium di Carnegie Hall a New York, il Concertgebouw di Amsterdam nella serie Master Pianists, il Konzerthaus di Vienna, la Philharmonie di Parigi, il Bozar di Bruxelles, la Queen Elizabeth Hall e la Wigmore Hall di Londra. I punti salienti della stagione 2024/2025 includono il debutto di Alexandre con la Los Angeles Philharmonic Orchestra, un tour europeo con la Munich Philharmonic Orchestra, sotto la direzione di Tugan Sokhiev, e il debutto con l'Orchestre Métropolitain sotto Yannick Nézet-Séguin. Debutterà con un recital in Cina, con esibizioni a Pechino e Shanghai nell'ambito di un tour asiatico. Nel 2022 è diventato direttore artistico del festival "Les Rencontres Musicales de Nîmes" insieme alla violinista Liya Petrova e al violoncellista Aurélien Pascal. Nel 2024, Alexandre Kantorow è stato nominato Chevalier dell'Ordre National du Mérite dal Presidente della Repubblica Francese. Due anni prima, nel 2022, era stato insignito del titolo di Chevalier de l'Ordre des Arts et des Lettres dal Ministro della Cultura francese. Nel luglio del 2024, si è esibito alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi.
Giovedì 20 febbraio ore 19.30, venerdì 21 febbraio ore 20.30, sabato 22 febbraio ore 18
Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
direttore Kazuki Yamada
pianoforte Alexandre Kantorow
Hindemith Metamorfosi sinfoniche su temi di C.M. von Weber
Rachmaninoff Rapsodia su un tema di Paganini
Stravinskij Petruška (1947)
articolo pubblicato il: 19/02/2025