torna a "LaFolla.it" torna alla home page dell'archivio contattaci
cerca nell'archivio




ricerca avanzata


Google



contattaci

ingrandisci o rimpicciolisci il carattere del testo

cronache
Chef sotto le Stelle

a Roma


Dopo il successo della prima edizione, "Chef sotto le Stelle" si prepara a fare il suo ritorno per una seconda emozionante stagione, sempre nella prestigiosa location del DoubleTree by Hilton Rome Monti.

Si riconferma il format di questi percorsi “stellati” con altri quattro nuovi chef che porteranno la loro cucina e la loro filosofia nella capitale per un’esperienza enogastronomica unica nel suo genere, pensata per gli amanti della buona cucina.

Teatro di questi momenti di gusto, come per la precedente stagione, il Rooftop del DoubleTree by Hilton Rome Monti, in uno dei quartieri più iconici di Roma, che dal Mùn, il Cocktail Bar all’ottavo piano regala l’incantevole vista sulla Basilica di Santa Maria Maggiore e il Mamalia, ristorante con cucina a vista dell’hotel situato al piano terra.

“Chef sotto le Stelle” è un progetto di DoubleTree by Hilton Rome Monti ideato e sviluppato in collaborazione con Giusy Ferraina giornalista enogastronomica e consulente, racchiude una serie di eventi di rilievo, dedicati alla ristorazione fine dining e stellata e alla città di Roma.

Spiega il direttore del DoubleTree by Hilton Rome Monti, Simone Menga: “Il sold out della prima stagione ci ha confermato il successo dell’idea che sta all’origine di questo progetto: fare cultura dell'alta ristorazione, portando gli Chef Stellati fuori dalle loro cucine e creando un confronto sinergico con il resident Chef per incontrare in modo innovativo un pubblico amante della ristorazione fine dining. Un modo alternativo per fare cultura del buon bere e dell'alta cucina. Per questa seconda stagione abbiamo viaggiato dal centro verso il sud della Penisola, toccando tre nuovi territori ricchi e molto particolari come la Tuscia, il Vesuvio e l’Aspromonte. Prevedo delle esperienze intense sotto molti punti di vista”.

Come già visto nella prima edizione ogni cena sarà la riproposizione di un percorso degustazione costruito dallo stesso chef stellato e per ogni percorso sarà studiato un wine pairing in collaborazione con le cantine del territorio, come omaggio allo chef ospite. Un modo per far conoscere vitigni autoctoni e realtà enologiche di qualità.

“Confermiamo la presenza del Resident Chef Mario Santamaria – continua il direttore Menga – che diventa un punto d’incontro tra il nostro mondo, tra le atmosfere del Mùn e del Mamalia, con quello degli chef nostri ospiti che sono sicuro ci regaleranno grandi emozioni e creatività”.

articolo pubblicato il: 24/04/2024

Commenta Manda quest'articolo ad un amico Versione
stampabile
Torna a LaFolla.it