A settembre torna Piste Teatrali, la quarta edizione della rassegna di spettacolo dal vivo organizzata
da Il Mecenate APS che, oltre a incentivare la cultura in periferia, promuove la sostenibilità.
Piste Teatrali è un progetto site specific, vuole essere itinerante negli anni, lavorare sulle periferie
e sulla loro valorizzazione. Quest’anno si terrà tra i parchi e le vie del Quartiere Forlanini, con lo
scopo di animare il quartiere in cui lavora costantemente Il Mecenate APS (al Teatro Delfino), con
la preziosa collaborazione di altre realtà sul territorio quali Comitato di Sicurezza Quartiere Forlanini,
Ottavanota, Forlanini Yoga Project.
La rassegna includerà spettacoli di narrazione e di circo contemporaneo.
In entrambe le giornate ci sarà la cantastorie Martina Folena, che incanterà i bambini con fiabe da
tutto il mondo, con storie di animali e mari lontani, strizzando l’occhio alla sostenibilità ambientale
toccando temi di cura per il mondo animale e per il nostro pianeta.
Sabato 9 settembre
h. 17.00 | Parco di Piazza Ovidio
La Carovana di animali
fiabe da tutto il mondo
Produzione: La Cantastorie
Di e con: Martina Folena
Proprio quando pensavate di averle viste tutte, spunta una teiera che si trasforma in procione.
Oppure, sulla vostra strada, potreste imbattervi nel Gatto Mammone: fate attenzione a quel che gli
dite... E quella strana rana nel Pozzo alla Fine dei Mondi, forse non è proprio ciò che sembra, ma
qualcosa in più. Gli animali delle fiabe, astuti e generosi, sono nostri alleati. Seguiamoli e vediamo
dove ci porteranno..
Età consigliata: dai 5 anni
Domenica 10 settembre
h. 17.00 | Parco di Piazza Ovidio
Storie sommerse
Produzione: La Cantastorie
Di e con: Martina Folena
Tra i tesori sul fondo del mare ci sono anche fiabe antiche, scaturite dall'immaginazione della gente
del porto o di chi il mare non lo ha mai visto. E' così che un principe si ritrova prigioniero nel guscio
di un granchio, una sposa viene accolta dalle crudeli sirene nel loro palazzo di corallo, un ragazzino
diventa mezzo umano e mezzo pesce. Queste antiche storie ci fanno sfiorare la potenza del mare:
e, con le loro parole, ci invitano a rispettarla.
A seguire, per entrambe le giornate, ci sarà una parata in bicicletta a cura degli artisti (El Bechin il
09/09 e Le Radiose il 10/09), che porterà al seguente spettacolo in P.co Garavaglia.
Il secondo spettacolo proposto sia il sabato che la domenica sarà tout public, adatto a un pubblico
di tutte le età. Sabato ci sarà El Bechin con il suo spettacolo macabramente divertente tra teatro di
figura, clownerie e marionette. Il giorno successivo sarà invece la volta di un trio vocale vintage, Le
Radiose, che porteranno in scena uno spettacolo comico direttamente dagli anni 30 e 40!
Sabato 9 settembre
h. 18.15 | Parco Garavaglia
Horror Puppets Show
Produzione: ElBechin
Di e con: Dario Marodin
El Bechin è il suo nome, come la sua professione d’altronde! Come becchino scarrozza i defunti di
città in città, ravviva le strade suscitando orrore nella gente! I suoi scheletri sono molto più vivi di
quanto si possa credere e provocano il sorriso quanto più tentino d’incutere paura! Come
risvegliare dal sonno più profondo questi burattini d’oltretomba? Naturalmente a tempo di musica,
balli sregolati e una buona dose di follia.
Clown dalle storie macabre ma esilaranti, El Bechin, riesce dar vita a uno spettacolo davvero
divertente dal quale lo spettatore viene magicamente catturato, uno spettacolo che fa tornare
bambini. Una commedia ricca di buffonerie o una danza dalle coreografie raccapriccianti? …Di
certo una risata vi seppellirà.
Domenica 10 settembre
h. 18.15 | Parco Garavaglia
On Air!
Produzione: Le Radiose
Di e con: Emanuela Belmonte, Genea Manenti, Valentina Musolino/Emanuela Vitale
«On Air!» è uno spettacolo che mescola il clown, il teatro fisico e il canto armonizzato per
creare uno spazio di gioco originale e surreale.
Punto di partenza ed ispirazione è la radio e tutto il suo universo fisico e sonoro, unito alla grande
tradizione dei trii/quartetti vocali swing anni '30 e '40.
Il repertorio - eseguito a cappella - è incentrato su pezzi d'epoca, ma è mescolato e contaminato
con brani più moderni.
Le tre protagoniste sono voci e suoni – ma anche corpi! - della radio e nell’arco dello spettacolo
incarnano le cantanti, le canzoni, lo studio o l'apparecchio radiofonico stesso creando divertenti
cortocircuiti metateatrali nell’incontro o nella sovrapposizione tra il mondo sonoro e quello visuale.
Ma non è finita qui. La rassegna propone anche altre attività socio culturali, a cura di associazioni
sul territorio
articolo pubblicato il: 30/08/2023