Il cinema del 2004 è stato un melting pot di delusioni, (insoddisfacenti Troy e Catwoman), di inaspettati “ritardi”, (Shattered glass era pronto negli USA già da un anno e Donnie Darko addirittura dal 2001) e polemiche (vedi Fahrenheit 9/11 e the Passion).

Comunque sia, si prospetta una stagione cinematografica che forse sarà in grado di mandare giù qualche boccone amaro ingoiato nei passati 12 mesi.

L’arduo compito di inaugurare il nuovo anno e di non disattendere le aspettative dei cinofili più agguerriti spetta ad Alexander, lungometraggio sulla vita di Alessandro Magno diretto da Oliver Stone, che tenterà con un ottimo cast (Colin Farrel, Angelina Jolie e Val Kilmer) di recuperare il credito verso il filone epico perso qualche tempo fa con il biondo Achille-Brad Pitt.

Sicuramente, continuando sul trend già in corso da qualche tempo, continuerà a dominare al botteghino il proficuo filone “Marvel-Hollywood”, che ci offrirà l’esordio dei Fantastici 4 ed Electra, incentrato sull’omonima eroina di Daredavil.

Con ansia è atteso Batman begins, il prequel delle ormai mitiche avventure dell’uomo-pipistrello, mentre con non poco scetticismo si aspetta Superman return, ispirato al secondo episodio dell’indimenticabile saga di Christopher Reeve, che vedrà il giovane Brandon Routh nei panni del supereroe.

Sempre nel regno del remake si colloca Charlie e la fabbrica del cioccolato, in cui Johnny Depp sarà Willy Wonka, vestendo i panni che furono di Gene Wilder nell’omonimo classico per bambini datato 1971.

Sono cominciate anche le riprese di King Kong, per la regia di Peter Jackson che, reduce del successo del Signore degli Anelli, trascinerà nella sua impresa ancora una volta Andy Perkins, già Gollum nella fortunata trilogia.

Dopo il trionfo di Shrek 2, la Dreamworks regalerà una nuova una storia agli spettatori più piccoli con il divertente Shark Tale, ambientato nel modo sottomarino, in cui potremo ammirare le versioni “branchiate” di star quali De Niro, Scorsese, Will Smith e tanti altri ancora.

Un pubblico più “coraggioso”, invece, potrà gustarsi il sequel di The Ring, che mantiene Naomi Watts come protagonista alle prese con la funesta videocassetta: la regia, questa volta, è stata affidata a Hideo Nakata, già autore dell’originale versione giapponese.

I fan delle commedie esilaranti, invece, avranno la possibilità di ridere anche quest’anno con le spassose gag di Jim Carrey in Fun with Dick and Jane, in cui il “plastico” attore sarà costretto a diventare un imbranato ladro complice della moglie Téa Leoni.

Per quanto riguarda il cinema italiano, si spera di poter dimenticare lo sconforto veneziano con alcune pellicole che potrebbero comportare un ottimo rendimento: innanzitutto ci sorprenderà Valerio Mastrandrea in L’orizzonte degli eventi, in cui sarà uno scienziato alle prese con esperimenti di fisica, cimentandosi in un ruolo lontanissimo a quelli impersonati in precedenza. Claudio Fragrasso, inoltre, dirigerà Concorso di colpa, il film che segnerà il ritorno sul grande schermo di Francesco Nuti, anche se per il momento solo come attore.

Questo è parte di quanto ci riserva il 2005: saranno come sempre le megaproduzioni hollywodiane a porsi come i futuri blockbuster assicurati, tuttavia in molti nutriamo una forte fiducia nel cinema di casa nostra e, più in generale, in quello europeo, pregno, come ha dimostrato negli ultimi tempi, di una fertilità creativa sostanzialmente differente da quella californiana ma non per questo meno degna di considerazione (e lo provano i recentissimi Mare dentro, Non ti muovere, Il diario di Vera Drake, Io non ho paura…).