A Roma,nella Chiesa di San Francesco dAssisi a Ripa Grande, è in corso la mostra La passione secondo de Chirico, con oltre sessanta opere, attraverso le quali il grande Maestro ha affrontato i temi della fede religiosa, alcune delle quali esposte al pubblico per la prima volta in quanto a suo tempo donate dalla vedova dellartista appunto ai Frati Minori di San Francesco a Ripa.
La rassegna, curata da Achille Bonito Oliva, nasce dalla collaborazione fra il Fondo Edifici di Culto del Ministero degli Interni e la Fondazione Giorgio e Isa de Chirico, ed assume particolare valenza proprio perché organizzata nella Chiesa di San Francesco a Ripa, che accoglie le spoglie dellartista, scomparso nel novembre 1978, alletà di novanta anni.
Si tratta di un percorso espositivo che partendo da dipinti più strettamente metafisici e precursori di opere di carattere sacro, arriva sino a rappresentare la sacralità così come intesa da de Chirico, per la realizzazione della quale il Maestro, Pictor Optimus, è ricorso ad una scenografia che riprende la scuola dellarte da Michelangelo a Raffaello e Rubens, sino ai nostri giorni.
La rassegna è imperniata intorno ad un capolavoro, praticamente sconosciuto, che rappresenta La caduta o Salita al Calvario, ove appare anche la figura di San Francesco di Assisi con le stimmate, a dimostrazione del forte rapporto spirituale fra il pittore ed il santo; non dimentichiamo inoltre che de Chirico celebrò il suo matrimonio in Assisi ed è appunto sepolto in San Francesco a Ripa, considerata la chiesa francescana per eccellenza, in quanto vi dimorò il Santo in occasione del viaggio a Roma per lapprovazione della sua regola.
Lopera, insieme al Ritratto di Isa e ad un Autoritratto del 1954, è di proprietà della Comunità francescana di San Francesco a Ripa Grande; altra opera inedita è la Madonna con il Bambino Gesù e SantAnna, dalla corposa matericità dellimpasto. Ricordiamo ancora due piccoli oli su cartone rappresentanti Gesù Bambino benedicente, anchessi inediti, dono dellartista ad Isabella Far, caratterizzati dalla morbidezza dellimpasto pittorico.
Presenti in rassegna anche opere del periodo metafisico e neo-metafisico, oltre a diversi studi preparatori per La caduta o Salita al Calvario, fra i quali ricordiamo San Francesco, inedito, matita e carboncino su carta, e ventidue litografie in bianco e nero colorate a mano sul tema dellApocalisse.
Completa la mostra, posta sotto lAlto Patronato del Presidente della Repubblica, un volume edito da De Luca Editori dArte, a cura di Achille Bonito Oliva, già citato, con saggi critici e schede, in uno alla riproduzione delle opere.
Sino al 15 gennaio, con orario 9-12,30 e 16-19,30; la domenica 9-12,30.