Una donna sudcoreana paralitica da venti anni può camminare nuovamente dopo essere stata sottoposta alla riparazione della spina dorsale grazie a cellule madre tratte da sangue di cordone ombelicale.
La trentasettene Hwang Mi-soon è rimasta tutti questi anni a letto dopo essere stata vittima di un incidente; da pochi giorni si è potuta alzare ed ha cominciato a muovere i primi passi, aiutata per il momento da un girello per riabituare i muscoli.
Si tratta probabilmente del primo caso al mondo in cui un paziente sia stato guarito da sangue di cordone ombelicale. L'operazione sicuramente aiuterà a superare le dispute etiche sull'utilizzo di cellule madri embrionali, anche se la ricerca attuale distingue tra cellule madre totopotenti (quelle che si trovano nel sangue del cordone ombelicale) e cellule madre indifferenziate, che derivano dagli embrioni.
L'operazione ha avuto luogo presso l'Università Chosun della città di Kwangju.