torna a "LaFolla.it" torna alla home page dell'archivio contattaci
cerca nell'archivio




ricerca avanzata


Google



contattaci

ingrandisci o rimpicciolisci il carattere del testo

musica
"Sonate e Partite"

all’Unione Musicale di Torino


Giunge al traguardo mercoledì 17 novembre 2021 (Torino, Conservatorio - ore 20,30) il progetto in quattro tappe realizzato all’Unione Musicale da Mario Brunello, uno degli artisti più affascinanti, completi e ricercati della sua generazione.

Iniziato nel giugno 2021, il progetto Bach: Suites, Sonate e Partite prevedeva l’esecuzione integrale in quattro concerti delle Suite per violoncello solo suonate sullo strumento classico (nello specifico un prezioso violoncello Maggini dei primi del Seicento) alternate alle Sonate e Partite per violino solo di Bach eseguite eccezionalmente sul violoncello piccolo a quattro corde. «Il mio intento – ha spiegato Brunello – è quello di fornire una panoramica completa delle opere per strumento ad arco solista, mettendo a confronto strumenti e timbri, e mostrare al pubblico come i due mondi sonori bachiani si integrino in maniera complementare».

Per il musicista veneto l’esecuzione delle tre Sonate e Partite di Bach non sul violino ma sul violoncello piccolo non è né una trascrizione né una trasposizione ma semplicemente una lettura plausibile e interessante, che si lega direttamente alla prassi dell’epoca barocca, nella quale le opere musicali venivano destinate a più di uno strumento. «Il violoncello piccolo – racconta Brunello – fa parte di quella miriade di strumenti che riempivano tutta la gamma di possibilità che i compositori avevano a disposizione, prima che la standardizzazione del quartetto normalizzasse le taglie di violino, viola e violoncello. [...] Il violoncello piccolo, con la sua voce minuta e il corpo grande, è uno strumento androgino: fa pensare alla voce del controtenore, che è penetrante ma non angelica. […] Per me, la scoperta del violoncello piccolo ha avuto un effetto deflagrante, aprendomi un nuovo mondo sonoro e una nuova prospettiva artistica!»

Grande appassionato di montagna, Brunello ha portato Bach sulle “sue” Dolomiti, ma anche sull’Etna. «Considero la montagna una maestra di vita e dunque anche di musica. Il più grande insegnamento per entrambi è che non si conquistano, ma si percorrono. Si va a vedere cosa c’è e poi si ricomincia daccapo. Per me la montagna è una passione quotidiana, e portare Bach in montagna è come suonarlo nel più bel posto della mia vita».

BIGLIETTERIA E INFORMAZIONI Biglietti numerati: intero, euro 20 - ridotto under 26, euro 10 in vendita online su www.unionemusicale.it , presso la biglietteria di Unione Musicale e, il giorno del concerto, presso il Conservatorio a partire dalle ore 19.15. Unione Musicale, piazza Castello 29 – 101023 Torino

articolo pubblicato il: 15/11/2021

Commenta Manda quest'articolo ad un amico Versione
stampabile
Torna a LaFolla.it