Mercoledì 22 luglio 2020 (Teatro Vittoria – ore 17.30 e ore 21) il Trio Chagall sarà il protagonista dell’ultimo appuntamento con Camera d’estate, la rassegna con la quale l’Unione Musicale è tornata a proporre concerti di musica classica dal vivo.
Il cartellone di “Camera d’estate” ha portato sul palcoscenico del Teatro Vittoria i migliori giovani talenti torinesi – in collaborazione con il Conservatorio di Torino – per dar vita a un percorso tra i capolavori del repertorio da camera di Mozart, Schubert, Brahms, Čajkovskij, Dvořák e Ravel. Sul palco del Teatro Vittoria nel corso dei dodici appuntamenti si sono alternati ensemble diversi: dal pianoforte solo, al duo violino e pianoforte, quartetto e quintetto con pianoforte, fino al sestetto per soli archi.
Il successo della rassegna si deve anche alla presenza sul palcoscenico del pianista e docente Antonio Valentino, che accompagna gli ascoltatori alla scoperta della musica da camera con passione e disinvoltura, dialogando con il pubblico in sala e raccontando caratteristiche, segreti e curiosità sul brano in programma.
Mercoledì 22 luglio 2020 sui leggii ci sarà il Trio in do maggiore K. 548 di Wolfgang Amadeus Mozart, pagina datata 14 luglio 1788 e composta giusto a ridosso delle tre grandi sinfonie viennesi.
L’estate del 1788 fu particolarmente fruttuosa. Nonostante la morte della figlia Theresia di 6 mesi, la necessità di trasferirsi in alloggi più economici a Vienna e le gravi difficoltà finanziarie (o forse proprio in virtù di queste) Mozart compose una serie di importanti lavori nell’arco di soli tre mesi, tra i quali la Sonata per pianoforte. K.545, le ultime tre sinfonie (nn. 39, 40 e 41) e due Trii per pianoforte: l’audace e esultante Trio in do maggiore K. 548 e il raggiante Trio in mi maggiore K. 542.
Se i Trii precedenti erano stati scritti per esecutori dilettanti, con esigenze tecniche intenzionalmente ridotte al minimo, con queste opere mature Mozart trasforma radicalmente il genere trio per pianoforte, inserendo elementi concertanti che ne fanno quasi dei concerti per pianoforte e archi in miniatura.
Il Trio K. 548, impreziosito da melodie ricche di fascino, è caratterizzato da continui e sottili cambiamenti di carattere musicale, come in una scena teatrale in cui si inseguono le variegate sfumature dell’esperienza umana, dall’esultanza al pathos al ripiegamento intimo.
L’esecuzione è affidata al Trio Chagall, formazione torinese che si è recentemente distinta nel panorama musicale grazie alla vittoria del secondo premio (con primo non assegnato) alla ventesima edizione del Premio Trio di Trieste, dove ha conquistato anche i premi speciali “Dario de Rosa” per la migliore esecuzione di un brano di Schumann, “Fernanda Selvaggio” come miglior Trio e “Young Award” come ensemble finalista più promettente. Il Trio è inoltre risultato il più giovane ensemble da camera a essere stato premiato nella storia della manifestazione.
Fondato nel 2013 da Edoardo Grieco (violino), Francesco Massimino (violoncello) e Lorenzo Nguyen (pianoforte) al Conservatorio di Torino, il Trio Chagall convince con uno stile esecutivo sobrio, lineare e pulito, lontano da qualsiasi artificiosità. Sebbene sia formato da musicisti poco più che ventenni, «non risulta assolutamente un insieme di ex wunderkind né di giovani promesse, ma un ensemble di musicisti maturi, capaci di relazionarsi intimamente con la partitura» (Circuito musica, 2020).
Il sorprendente livello di intesa, di empatia e di compiutezza interpretativa della formazione è stato riconosciuto da un’impressionante quantità di primi premi assoluti in concorsi internazionali, oltre che dalla vittoria nella categoria ‘musica da camera’ ad Amadeus Factory (2018), il primo talent dedicato ai giovani artisti dei Conservatori italiani.
In una recente intervista rilasciata in esclusiva per l’Unione Musicale il Trio Chagall ha dichiarato: «Il periodo dell’interruzione è stato particolarmente doloroso, come immaginiamo sia stato per tutto l’ambiente musicale. Gli interrogativi sul futuro, sia a breve sia a lungo termine, rendevano lo studio difficile e poco stimolante. In generale ci ha demoralizzato riscontrare la scarsa considerazione e conoscenza delle difficoltà del settore dello spettacolo nella gestione dell’emergenza. Per fortuna l’iniziativa e la passione degli enti e dei lavoratori dello spettacolo compensano in parte certe lacune. La musica però è stata anche un’ancora a cui ci siamo attaccati nei momenti più difficili».
Per il ritorno all’attività dal vivo dell’Unione Musicale sono stati rispettati tutti i protocolli di sicurezza, affinché il concerto rappresenti un’esperienza piacevole e appagante pur nel rispetto di alcune semplici norme comportamentali. All’ingresso sarà misurata la temperatura e sarà garantita un’adeguata distanza interpersonale. L’uso della mascherina è obbligatorio per l’accesso in Teatro (non durante il concerto). È assicurata inoltre la regolare e costante igienizzazione degli ambienti.
Sono previste tariffe agevolate per tutte le tipologie di spettatori: 10 euro posto non numerato adulti e 5 euro posto non numerato under 21.
L’acquisto dei biglietti può essere effettuato online su www.unionemusicale.it, tramite prenotazione telefonica al numero 011 5669811 (nei giorni di martedì e mercoledì con orario continuato 10.30-16) o tramite mail all’indirizzo biglietteria@unionemusicale.it fino a esaurimento dei posti disponibili. Il ritiro dei biglietti avverrà presso il Teatro Vittoria a partire da 45 minuti prima dell’inizio dei concerti.
BIGLIETTERIA E INFORMAZIONI
Ingresso non numerato intero, euro 10
Ingresso non numerato under 21 anni, euro 5
in vendita anche online su www.unionemusicale.it
Prenotazione obbligatoria al numero 011 566 98 11 (nei giorni di martedì e mercoledì con orario continuato 10.30-16) o scrivendo alla mail biglietteria@unionemusicale.it fino a esaurimento dei posti disponibili con ritiro presso il Teatro Vittoria a partire da 45 minuti prima dell’inizio dei concerti
Gli abbonati dell’Unione Musicale che hanno fatto richiesta di rimborso tramite voucher possono usufruirne previa prenotazione fino a esaurimento dei posti disponibili.
Unione Musicale, piazza Castello 29 – 101023 Torino
tel. 011 566 98 11 - info@unionemusicale.it
orario di apertura al pubblico dal 15 giugno al 22 luglio: martedì e mercoledì 10.30-16 (continuato)
www.unionemusicale.it
I PROTAGONISTI
Il Trio Chagall si è recentemente distinto nel panorama musicale grazie alla vittoria del secondo premio (con primo premio non assegnato) alla ventesima edizione del Premio Trio di Trieste, dove ha conquistato anche i premi speciali “Dario de Rosa” per la migliore esecuzione di un brano di Schumann, “Fernanda Selvaggio” come miglior Trio e “Young Award” come ensemble finalista più promettente. Con soli vent’anni di età media il Trio Chagall è risultato inoltre il più giovane ensemble da camera a essere stato premiato nella storia della manifestazione.
Questi sono solo gli ultimi di una serie successi che il Trio Chagall ha già ottenuto, tra i quali si segnalano la vittoria nella categoria musica da camera ad Amadeus Factory (2018) – il primo talent dedicato ai giovani artisti dei Conservatori italiani – e l’affermazione al Concorso Strumentistico Nazionale Città di Giussano (2019), dove si è aggiudicato il primo premio assoluto, il premio speciale “Il Progresso” e il premio “Città di Giussano” dedicato ai migliori concorrenti di tutte le categorie. Dal giugno 2019 partecipa al progetto Le Dimore del Quartetto.
Il Trio Chagall è stato fondato nel 2013 da Edoardo Grieco (violino), Francesco Massimino (violoncello) e Lorenzo Nguyen (pianoforte) presso il Conservatorio di Torino. Il nome Chagall vuol essere un omaggio al celebre pittore, da sempre fonte di grande ispirazione per l’ensemble e ammirato per i suoi legami con la musica e per la forza espressiva nell’uso del colore.
Attualmente il Trio Chagall prosegue gli studi con Antonio Valentino e il Trio Debussy e frequenta il master di alto perfezionamento in musica da camera con il Trio di Parma e Pierpaolo Maurizzi. Nel 2018 ha frequentato i corsi di perfezionamento estivi tenuti dal Trio di Parma presso la Fondazione Santa Cecilia di Portogruaro, aggiudicandosi la borsa di studio come migliore formazione cameristica. La formazione riceve inoltre preziosi consigli da Marco Zuccarini, Amiram Ganz e Christian Schuster dell’Altenberg Trio Wien e da Bruno Giuranna (Trio Italiano d’Archi), con il quale nel 2017 ha eseguito in concerto il Quartetto per pianoforte K. 493 di Mozart. Dal 2020 il Trio è supportato dalla Fondazione De Sono nel perfezionamento dei propri studi.
Il Trio Chagall è impegnato in un’intensa attività concertistica che l’ha visto esibirsi in sedi prestigiose (Musei Vaticani, Teatro dal Verme e Conservatorio di Milano, Teatro Giuseppe Verdi di Trieste, Sala Sassu di Sassari) e come ospite di autorevoli istituzioni, tra le quali l’Unione Musicale di Torino, la Società del Quartetto di Milano, l’Accademia Chigiana di Siena, l’ACM – Chamber Music di Trieste, la Società Umanitaria di Milano.
L’Unione Musicale onlus è sostenuta dalla Compagnia di San Paolo e dalla Fondazione CRT in quanto realtà di rilievo nel panorama dello spettacolo dal vivo. La stagione I Concerti 2019-2020 è sostenuta inoltre dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dalla Regione Piemonte, dalla Città di Torino e dalla Fondazione Ferrero.
articolo pubblicato il: 10/07/2020