Un esempio di italianità nel mondo, il banchiere etico Amadeo Peter Giannini, è stato ricordato con una mostra ed un convegno presso il Centro Congressi Internazionale della Camera di Commercio di Salerno. Ad organizzare il Convegno, dal titolo “Etica, Banche ed Imprese” ed a curare la Mostra per il 115° Anniversario (17/10/1904) dalla fondazione della Bank of Italy è stato il Dott. Luca Palma Presidente dell’A.P. Giannini Association. Il Convegno patrocinato dalla Regione Campania, dalla Camera di Commercio di Salerno e dall’Associazione Impegno e Passione di Salerno si è aperto con i saluti telefonici del Prof. Guido Crapanzano, esperto di circolazione monetaria e consulente numismatico della Banca d’Italia, il primo a portare alla ribalta in Italia la storia del grande banchiere con la mostra dedicata a quest’ultimo nel 2004 nel Parlamento Italiano e con il quale Luca Palma ha avuto un’intensa collaborazione di ricerca su questa storia.
Sono seguiti gli interventi per i saluti di rito del Vice-Presidente della Camera di Commercio Dott. Giuseppe Gallo e del Presidente dell’Associazione Impegno e Passione Dott. Rosario Camaggio. Di seguito il Dott. Palma, ha ringraziato i relatori: il Direttore della BCC di Capaccio/Paestum Dott. Gianfranco Manzi, il Regista Internazionale Luca Guardabascio, il Consulente Finanziario Maria Lucia Addonizio, ed il Consigliere Regionale Avv. Vincenzo Maraio per l’impegno profuso presso l’ente regionale e poi ancora il Consigliere Comunale Avv. Leonardo Gallo per la convocazione dei Media. A supportare l’evento sono intervenuti come sponsor: Tecnoscuola e la Pasticceria delle Rose.
Nel suo intervento il Dott. Palma, ha ricordato che: “Tutto nacque quando Amadeo Peter Giannini, l’emigrante italiano giunto in America nel grembo della madre e la cui unica ambizione, era di realizzare i sogni dei più deboli, il 17 ottobre del 1904, riuscì a San Francisco, ad aprire i battenti della ‘Bank of Italy’, divenuta in soli quarant’anni, la più grande banca del mondo, col nome di Bank of America N.T. & S.A.”. Nel convegno è stata ricordata la storia di Giannini, una storia che apre i cuori delle persone per l'etica in essa contenuta. I prestiti Alla Bank of Italy partivano da 25$ mentre nelle altre banche di San Francisco la richiesta minima non doveva essere inferiore a 200 $. Le uniche garanzie richieste da Giannini erano i calli delle mani e la faccia del cliente, perché quest’uomo esemplare era fiero di finanziare soprattutto la gente comune, i “Piccoli Amici” come era solito definirli. Giannini fu l’artefice della ricostruzione di San Francisco a seguito del terremoto del 18 aprile del 1906. Grazie a Giannini presero vita anche i “Grandi Sogni Americani” come: “Il Monello” di Charlie Chaplin, “Biancaneve e i sette nani” di Walt Disney, “Accadde una notte” e “La vita è meravigliosa” di Frank Capra. La lungimiranza di A.P. Giannini fu straordinaria quando decise di finanziare con sei milioni di dollari una grande opera pubblica come il Golden Gate Bridge, progettata dall’Architetto J.B. Strauss, imponendo al Consiglio di Amministrazione della banca di non percepire alcun interesse. Questo divenne il simbolo che avrebbe portato San Francisco ad allontanare il clima di negatività portato dalla crisi del 1929. Ovviamente il ricordo per la sua Patria non mancò in un personaggio di tale sensibilità, umanità e voglia di fare, per aiutare tutti, partendo dai più deboli e bisognosi. Per la sua Nazione d’origine Giannini fece tanto, infatti acquistò la Banca Meridionale ribattezzata “Banca d’America e d’Italia” aprendo diverse filiali specialmente al sud, finanziò la Fiat, e il Piano Marshall per l’Italia. Egli infondeva nelle persone fiducia ed ottimismo e soprattutto aiutava queste ultime a realizzare i propri sogni.
Per l’occasione la A.P. Giannini Association, ha voluto ricordare il grande banchiere con l’emissione limitata di una busta, affrancata con il francobollo originale emesso dalle poste americane nel 1973, sulla quale è stata riportata la prima sede della Bank of italy e la foto di Amadeo Peter Giannini. Sono intervenuti alla kermesse gli attori Kevin Capece e Toni Palma ed il famoso presentatore salernitano Gianni Novella. Grande è stata la partecipazione di un numeroso pubblico alla manifestazione, con la presenza di numerosi giornalisti e Tv, come Telecolore, alla quale Palma ha rilasciato un’ampia intervista conducendo gli operatori a visitare la Mostra di documenti ed oggetti storici riguardanti A.P. Giannini, la Bank of Italy, la Bank of America e la Banca d’America e d’Italia, che da lui organizzata è stata il “Clou” dell’evento.
articolo pubblicato il: 27/11/2019