Trieste Film Hub è un punto di riferimento per l’industria cinematografica e per tutti coloro che ad essa attingono per ragioni comunicazionali. Nato comeprogetto POR FESR promosso e sviluppato dall’associazione Casa del Cinema di Trieste in collaborazione con Area Science Park e Polo Tecnologico di Pordenone, il Trieste Film Hub ha lo scopo di accelerare attività di produzione e post-produzione per i professionisti regionali del settore quali case di produzione, filmmakers e videomakers indipendenti, sviluppatori di prodotti VR, professionisti impiegati sul set, tecnici specializzati in servizi di postproduzione digitale e altre figure simili, ma anche e soprattutto fornire know-how e servizi alle aziende del territorio che hanno bisogno di raccontare la propria attività in modo originale, fresco, innovativo.
Nella sostanza il Trieste Film Hub è un laboratorio permanente in cui si conoscono le ultime novità in campo audiovisivo e dove si possono trovare risposte rispetto alle proprie esigenze professionali e a fine novembre il riflettore, è proprio il caso di dirlo, punta sulla Realtà Virtuale.
La realtà virtuale infatti conosce numerose applicazioni, certamente nel cinema, ma il suo raggio d’azione spazia dalla medicina al design. Un mondo di grandi potenzialità quindi che la Casa del Cinema vuole schiudere a studenti, giovani imprenditori e aziende del territorio regionale in cerca di comunicazione innovativa e sorprendente.
Il 25, 29 novembre e 2 dicembre la Casa del Cinema di Trieste offrirà un workshop dedicato alla produzione di un progetto in realtà immersiva dal titolo LE NUOVE FRONTIERE DELLA REALTA’ VIRTUALE. In queste tre giornate si affronteranno tutti gli aspetti della produzione di un video 360VR. Il primo incontro, il 25 novembre, sarà di tipo introduttivo rispetto alla tecnologia e alla storia della stessa con la possibilità di provare le varie tipologie di visori sul mercato. Il secondo incontro, il 29 novembre, sarà dedicato allo storytelling, alle differenze con la narrazione tradizionale e all'adattamento al media immersivo. L'ultimo incontro del 2 dicembre sarà incentrato sull'aspetto dell'audio spaziale come strumento di racconto.
Ancora una volta il Trieste Film Hub apre le sue porte gratuitamente, per una full immersion imperdibile, non solo virtuale, per affrontare con competenze e professionalità le nuove frontiere dello sviluppo tecnologico in campo audiovisivo.
Tra i tutor ci sono i maggiori esperti del campo che possiamo vantare sul nostro territorio: Antonio Giacomin (Trieste), che è stato il pioniere della materia, Marta Zaccaron di Quasar s.r.l (Udine) e Massimiliano Borghesi (Trieste), specializzato in spatial audio, suono a 360°.
Maggiori informazioni, contatti e iscrizioni sul sito www.casadelcinematrieste.it nella sezione dedicata al progetto POR FESR Trieste Film Hub.
articolo pubblicato il: 25/11/2019