Il grasso insaturo dell'olio di oliva potrebbe ridurre le possibilità di essere colpiti ad affezioni coronariche.
Sembra infatti, secondo studi statunitensi, che potrebbe ridursi il rischio di essere colpiti da malattie cardiache quando vengano sostitutiti alimenti con alti contenuti di grassi saturi con il grasso insaturo dell'olio d'oliva.
Secondo l'associazione dei cardiologi americani, nel 2001 oltre mezzo milione di persone sono morte a causa del cuore, il venti per cento di tutte le morti.
Il consumo di due cucchiai al giorno di olio d'oliva potrebbe ridurre moltissimo il rischio di cardiopatie, sempre naturalmente che al contempo si eliminino i fattori di rischio alle coronarie, come il fumo, l'eccesso di sodio, l'alimentazione eccessiva e ricca di grassi.