Teatro Filodrammatici di Milano / 26 - 28 ottobre 2018
festival lecite/visioni
storie di amori lgbt
ideato e promosso da Teatro Filodrammatici di Milano
direzione artistica Mario Cervio Gualersi
insieme da sette edizioni
Diretto da Mario Cervio Gualersi e promosso dal Teatro Filodrammatici di Milano, il festival lecite/visioni torna con una tre giorni di teatro e incontri.
In un periodo storico pieno di incertezze e di preoccupanti chiusure, ancora una volta il teatro e lo spettacolo dal vivo hanno il fondamentale ruolo di cerniera tra le persone.
Inclusione, identità, amore, coming out, bullismo… Parole dietro alle quali stanno esseri umani con tante storie da raccontare. Il festival lecite/visioni da sette edizioni riesce a dare voce e corpo a tutte queste persone, portando sul palcoscenico le storie di vita quotidiana e le eccezionalità che rendono la comunità LGBTQIA unica e preziosa, come dimostrano le 250.000 persone che hanno partecipato al Milano Pride del 30 giugno 2018, insieme si può e si deve.
Novità di quest’anno sarà la programmazione concentrata nel fine settimana del 26, 27 e 28 ottobre. Doppio appuntamento per ognuna delle tre giornate di festival, accompagnato come sempre dal nostro bistrot Prologo, dai volontari di Rete Lenford e dal punto libri a cura di Antigone.
EDITORIALE ARTISTICO
La settima edizione di lecite/visioni, la rassegna promossa dal Teatro Filodrammatici (26-28 ottobre), opponendosi al clima oscurantista che vorrebbe mettere in discussione le conquiste da poco acquisite, ribadisce la necessità di esistere e rinnova la sua veste con l’offerta di un doppio spettacolo ogni sera. Come sempre dedicato alla drammaturgia LGBTQIA, il festival intende ora soffermarsi su tematiche di estrema attualità, come il fenomeno del bullismo tra gli adolescenti e la totale privazione dei diritti civili che può arrivare sino alla tortura in paesi come la Russia. Vittima della violenza verbale e fisica da parte dei compagni di scuola è il protagonista di Io che amo solo te, autori Lucilla Lupaioli e Alessandro Di Marco anche regista, mentre in Artemy di Simone Carella due uomini che si sono amati, dopo anni s‘incontrano su di un treno in corsa nella steppa innevata. Ben due lavori sono dedicati al pubblico femminile ma non solo: Barbara Moselli nella sua stand up comedy Le donne baciano meglio e a seguire il duo Le NoChoice, costituito dalle performer Federica Tuzi e Merel Van Dijk. Daniele Gattano, attore e stand up comedian, ritorna al festival con Fuori!, di cui aveva dato un breve saggio lo scorso anno. A completamento del programma, siamo infine lieti di inaugurare una collaborazione con l’ensemble delle Nina’s Drag Queens che rivisitano in modo del tutto originale la figura di Alma Mahler in Vedi alla voce Alma, con Lorenzo Piccolo interprete e Alessio Calciolari regista. Infine, nell’ambito della partnership con il “Premio Carlo Annoni”, è prevista la lettura scenica del testo vincitore della prima edizione, Zeus in Texas di Sergio Casesi.
Mario Cervio Gualersi
Direttore artistico
I numeri a consuntivo delle prime sei edizioni del festival dimostrano che il progetto è importante e sentito: 11.000 spettatori in 6 edizioni, 32 compagnie teatrali per un numero complessivo di 36 recite di cui 5 per le scuole medie superiori e 1 espressamente dedicata a bambini e famiglie, oltre 170 artisti tra drammaturghi, registi, attori, performer, studiosi e scrittori, 27 eventi collaterali e 2 flashmob sono numeri inequivocabili per un’iniziativa di questo tipo. L’obiettivo è fare sempre meglio, coinvolgere sempre di più i soggetti interessati ma anche e soprattutto coloro che potrebbero non rientrare, a prima vista, nel numero degli stakeholder. L’inclusione, per noi, parte infatti soprattutto da questo, ossia dal riuscire a creare, attraverso un linguaggio comune che è quello artistico e teatrale, un mix fra le persone, favorendo confronto e dialogo. Obiettivo ambizioso ma, in questa particolare fase storica, più che necessario.
Nel corso delle 6 passate edizioni il Festival ha ricevuto importanti sostegni da parte degli enti pubblici e privati. In particolare il Comune di Milano/Assessorato alla Cultura lo ha seguito fin dal 2012. Il festival inoltre ha ricevuto il riconoscimento dall’U.N.A.R. – Ufficio nazionale Antidiscriminazioni razziali e Presidenza del Consiglio dei Ministri /Dipartimento Pari opportunità; proprio per l’attività del Festival il Teatro Filodrammatici ha ricevuto una menzione dall’Assessorato ai servizi sociali per aver contribuito a far vivere la Casa dei Diritti; nel 2015 è stato espressamente chiesto dal Comune di programmarlo a fine ottobre per poter inserire il progetto nel calendario di EXPO IN CITTA’ (da allora si è deciso di tenere l’ultima settimana di ottobre per ogni edizione). Da ricordare anche il supporto da parte di CIG Arcigay che sin dal principio ha sostenuto il progetto.
Infine un dato significativo: numerosi spettacoli presentati in anteprima al festival sono successivamente entrati nelle stagioni di importanti teatri milanesi quali l’Elfo Puccini e il Franco Parenti, nonché dello stesso Teatro Filodrammatici.
Il festival viene realizzato quest'anno per volontà e con le risorse del Teatro Filodrammatici. Il Comune di Milano, infatti, a seguito dell'entrata in vigore di nuovi regolamenti, non può erogare un contributo per una specifica manifestazione ad un Ente convenzionato per la totalità della sua attività. La Direzione del Teatro Filodrammatici ha comunque deciso di non sospendere questa attività, che ritiene di notevole importanza culturale e civile, mettendo allo studio, per il 2019, nuove formule gestionali.
La Direzione del Teatro Filodrammatici
Speciale Premio Carlo Annoni
Domenica 28 ottobre 2018 alle ore 18:00
Zeus in Texas di Sergio Casesi, testo vincitore della prima edizione del Premio Carlo Annoni, verrà letto da Riccardo Buffonini, Tindaro Granata, Ilaria Longo ed Edoardo Barbone.
Mario Cervio Gualersi ha fatto parte della giuria di questa prima edizione, insieme a tanti importanti nomi della scena teatrale e culturale milanese ed europea.
BIGLIETTI
INTERO 15,00 €
RIDOTTO UNDER 30/CONVENZIONATI 11,00 €
ABBONAMENTI
2 INGRESSI
(personale e non cedibile) 20,00 €
6 SPETTACOLI
45,00 €
6 SPETTACOLI ASSOCIAZIONI UNIVERSITARIE 36,00 €
articolo pubblicato il: 24/10/2018