Sotto la direzione artistica di Mauro Astolfi, la compagnia "Spellboud Dance Company" presenta una edizione rivisitata dei Carmina Burana.
Tale scelta nasce da un desiderio di reinterpretare dei canti che hanno sempre conquistato una propria autonoma dignitą teatrale in sede concertistica per la loro dirompente vitalitą e ritmo. La danza testimonia e cerca di fondere la sua forza narrativa con quella della musica come a riunire e a completare lo spirito dei Carmina.
Nella raccolta, accanto a versi che esaltano il vino e l'amore, altri cantano la natura, altri condannano la dissolutezza del clero del tempo e incoraggiano le fanciulle a godere del piacere dei sensi. Alcuni versi richiamano all'amore ingenuo e popolaresco, o lodano la taverna. Non mancano infine "canti crociati" con violenti attacchi alla corruzione del tempo e all'aviditą del denaro: temi che esprimono grande vivacitą di sentimenti ma che sottendono anche un'inquietudine spirituale e una forma di pessimismo.
Il balletto di Mauro Astolfi traccia un percorso tra i sentieri dei Carmina come mezzo di espressione dello spirito inquieto dei goliardi, come fosse la loro poesia.
Musiche di Karl Orff, V. Caracciolo, A. Vivaldi. Scene di Stefano Mazzola e costumi di Sandro Ferrone, Halfon.
Danzatori: Alessandra Chirulli, Marco Porcelli, Maria Cossu, Gianmaria Giuliattini, Marianna Ombrosi, Silvia Rizzo, Sofia Barbiero, Francesco Gammino, Camilla Brezzi.
Teatro Italia
Via Bari, 18 Roma
Tel. 06.44239286