E' probabile che i primi pattinatori sul ghiaccio siano apparsi circa quattromila anni fa sui laghi congelati della Finlandia, come affermano ricercatori inglesi.
Apparentemente, gli antichi finlandesi utilizzavano pattini costruiti con ossa di cavallo, come afferma lo scienziato dell'Università di Oxford Federico Formenti, coautore dello studio.
L'équipe di Formenti ha sperimentato alcune repliche di pattini d'osso conservati nel British Museum in una località alpina. Secondo i ricercatori gli antichi abitanti del sud della Finlandia, regione particolarmente ricca di piccoli laghi, trovarono più pratico attraversare i laghi gelati sui pattini, spingendosi con un bastone, che girarci attorno camminando.
Comparati con i pattini moderni dotati di lame affilate, i pattini preistorici avevano una frizione minore grazie al grasso residuo dell'osso, ma erano sicuramente meno veloci.
La velocità massima raggiunta dai ricercatori con gli antichi pattini è stata di otto chilometri all'ora, a fronte dei sessanta raggiungibili con i moderni pattini.
Coautore della ricerca apparsa sulla rivista della Linnean Society, Biological Journal, è stato il professor Alberto Minetti.